Dopo la crisi politica, che ha portato allo stop al Governo M5S-Lega da parte del Capo dello Stato, il Tesoro ha piazzato agevolmente i titoli di Stato in asta nella giornata di ieri, martedì 29 maggio del 2018.
Rendimenti Bot con scadenza a sei mesi in forte rialzo con basso rapporto di copertura
In accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa AdnKronos.com, infatti, il Dipartimento del Tesoro del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, nonostante l’impennata dello spread Btp-Bund sulla curva decennale, oltre i 300 punti base, non ha avuto problemi a piazzare sul mercato 5,5 miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con la scadenza a sei mesi.
Pur tuttavia, proprio per effetto dell’allargamento del differenziale con i titoli di Stato tedeschi, i rendimenti rispetto alla precedente asta, sulla stessa scadenza, sono aumentati di ben 163 punti base da -0,421% a +1,213% a fronte di un rapporto di copertura molto basso pari a 1,19 volte l’offerta. La domanda, infatti, è stata pari a 6,54 miliardi di euro.
Crisi di Governo, possibili nuovi colpi di scena: Carlo Cottarelli rinuncia?
Intanto nella mattinata di oggi, mercoledì 30 maggio del 2018, l’incaricato Premier Carlo Cottarelli è atteso al Quirinale per sciogliere la riserva e per presentare la lista dei ministri che è finalizzata alla formazione di un Governo ‘neutrale’.
Pur tuttavia, nelle ultime ore la stampa ha rilanciato la clamorosa indiscrezione relativa ad una possibile riapertura della trattativa con il Quirinale per la formazione di un Governo Lega-M5S. Alle due forze politiche potrebbe aggiungersi pure Fdi di Giorgia Meloni che, anche per senso di responsabilità, nella serata di ieri, con un video di Facebook, ha affermato di essere pronta a sostenere con il suo partito un eventuale Esecutivo giallo-verde.
