Nel momento in cui si gestisce o si avvia un’azienda, così come una qualunque attività commerciale, diventa necessario dar sfogo alla creatività in ambito pubblicitario. In tal senso, non esistono delle regole matematiche che possano garantire il successo di una campagna pubblicitaria, tuttavia si possono fare delle scelte ponderate basate su dei ragionamenti e delle analisi minuziose.
Alcuni passaggi possono rivelarsi vincenti, altri inefficaci, ma è opportuno centrare a pieno il messaggio da veicolare e il conseguente mezzo di comunicazione da utilizzare per diffonderlo.
Durante la fase di studio che deve necessariamente precedere qualsiasi tipo di campagna pubblicitaria è molto importante sondare il terreno circa le tendenze del proprio mercato di riferimento; in questo senso – come viene messo in risalto anche nel sito ufficiale di CentralMarketingIntelligence, agenzia tra le più note del settore – le analisi di mercato basate sullo studio dei big data rappresentano uno strumento molto utile per avere un quadro aggiornato e preciso della situazione.
Una volta effettuate le analisi e tutte le verifiche del caso, bisogna cominciare a pianificare una campagna pubblicitaria nel miglior modo possibile: ecco come fare.
Conoscere dettagliatamente l’azienda e individuare il target
In primo luogo, è strettamente necessario conoscere dettagliatamente l’azienda in questione in termini di valori e filosofia, nonché di storia. Ciò significa che una campagna pubblicitaria di successo deve essere legata al brand per cui ci si espone, e di conseguenza è naturale il passaggio per cui si valutano i punti di forza nei servizi e nei prodotti. Una volta completato questo delicato step, è fondamentale individuare il target di riferimento al quale andrà venduta la merce. Le caratteristiche del mittente, in parole povere, devono sposarsi a quelle del destinatario, così da compiere il matrimonio senza sprecare gli investimenti rilasciati.
Curare la componente visiva e risultare trasparenti
Per ottenere una campagna pubblicitaria efficace, è essenziale curare sì il linguaggio verbale, ma oggigiorno è altrettanto imprescindibile fare attenzione alla componente visiva.
L’estetica per cui si veicola un messaggio deve stimolare chi osserva, quindi i loghi, le illustrazioni, i font e le varie grafiche utilizzate dovrebbero apparire coerenti tra loro e allo stesso tempo dovrebbero comunicare i valori e la filosofia del brand.
Si tratta a tutti gli effetti di una comunicazione emotiva, e quindi non bisogna lasciare nulla al caso. Infatti, quando si fa pubblicità non bisogna mai dimenticare di risultare trasparenti: i fatti devono essere reali e concreti, senza raccontare bugie o dare false illusioni. Un cliente deluso sarà un cliente perso, quindi va bene enfatizzare la qualità dei propri prodotti, ma ricordatevi di non mentire mai.
Trasmettere emozioni positive e parlare di esperienza
Quando si fa pubblicità, l’obiettivo è quello di attirare l’attenzione dei possibili consumatori, per cui il messaggio di fondo va veicolato trasmettendo emozioni positive. Infatti, un cliente deve riuscire a immedesimarsi con la filosofia aziendale, ragion per cui bisogna elaborare i contenuti che possano empatizzare con i clienti, donando loro sentimenti vicini all’allegria e alla leggerezza.
In caso contrario, la pesantezza e la complessità d’interpretazione risulteranno respingenti. Inoltre, è fondamentale parlare dell’esperienza che un prodotto o un servizio riescono a scaturire per un consumatore, invece di descrivere accuratamente le caratteristiche tecniche. Così facendo, si stimolano le persone generando un’emozione.
Diffondere ampiamente il messaggio e con originalità
L’obiettivo di una campagna pubblicitaria consiste nel diffondere i contenuti relativi ad un’azienda per destare stupore e interesse nei consumatori. Tuttavia, per riuscire in questo intento è necessario veicolare il messaggio in maniera omnicanale, e perciò è imprescindibile al giorno d’oggi ricorrere ai social network.
In tal modo, si avranno anche dei feedback in tempo reale dai clienti in persona, e ci sarà maggiore facilità di comunicazione, la quale risulterà più diretta.
Infine, bisogna distinguersi dalla concorrenza, e per farlo è necessario avvalersi di elementi originali che possano subito riportare i valori dell’azienda alla mente dei consumatori.
