Vacanze estive rovinate, info risarcimenti e rimborsi al ritorno dalle ferie

Viaggi di lavoro e vacanze 2017, i dati Istat sui residenti in Italia
Viaggi di lavoro e vacanze 2017, i dati Istat sui residenti in Italia

Al ritorno dalle ferie, dopo le vacanze estive del 2017, purtroppo molti turisti rientrano letteralmente inferociti in quanto si sono verificati dei disservizi che possono essere di varia natura e che possono riguardare i mezzi di trasporto, dal treno all’aereo, e passando per gli alberghi. Ci riferiamo, nello specifico, a casi che sono rappresentati dall’imbarco negato sul volo aereo, dal ritardo alla partenza oppure all’arrivo del volo, e lo stesso dicasi per gli spostamenti effettuati in treno specie sulle lunghe percorrenze.

Poi ci sono anche altri casi di disservizi, alquanto fastidiosi, come lo smarrimento del bagaglio e la qualità dell’albergo che lascia a desiderare in quanto non è lo stesso di quanto visto magari nel depliant al momento dell’acquisto del pacchetto turistico. Per questi, come per altri casi, l’Aduc, che online sul proprio sito ha pubblicato le schede pratiche su rimborsi e risarcimenti per i turisti di ritorno dalle vacanze, ricorda che è possibile chiedere ed ottenere il risarcimento per i danni subiti, oppure un rimborso per quanto pagato in più.

In caso di disservizi, l’Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori raccomanda infatti ai turisti di essere calmi e rigorosi nel gestire la situazione, ma anche di non essere troppo buonisti nel far valere i propri diritti. E questo anche perché spesso le compagnie aeree, le società di trasporto ed i gestori delle strutture ricettive fanno finta di non conoscere quella che è la differenza tra i diritti ed i doveri.

‘La colpa è sua che non ha controllato’. Questa è infatti, come riporta l’Aduc, la risposta che un esterrefatto viaggiatore si è sentito dare dall’addetta di un’agenzia di viaggi dopo che il turista ha rilevato che il biglietto emesso era sbagliato.