E-commerce e moda: i segreti per avere successo

E-commerce e moda: ecco un binomio che, soprattutto negli ultimi anni, sta facendo la differenza per il fatturato di numerose aziende.

Attenzione: non solo di realtà grandi, ma anche di piccole e medie imprese, aziende che rappresentano la spina dorsale del tessuto economico italiano.

Quali sono i consigli pratici da seguire se si ha intenzione di lanciare online la propria azienda fashion, distinguendosi dai concorrenti e concretizzando numeri importanti con le vendite? Scopriamone alcuni nelle prossime righe di questo articolo.

L’importanza dello storytelling

Lo storytelling è una tecnica narrativa e comunicativa preziosa per chi vuole emergere online. Ciò vale ancora di più quando si ha a che fare con realtà legate al fashion, uno dei settori più importanti per l’economia italiana.

Se l’azienda ha alle spalle un percorso di diverse generazioni, è il caso di entrare nel dettaglio del percorso. In questo modo, si hanno maggiori chance di toccare le corde emotive del proprio target.

Focus sul target

Abbiamo appena chiamato in causa il termine “target”. Identificarlo in maniera chiara è imprescindibile se si vuole iniziare a vendere online capi di abbigliamento e accessori.

Interessante a questo proposito è il case history di Margarita Beachwear, azienda che, dal 1997, si distingue nel campo della moda mare per la qualità dei propri costumi e parei.

Nella sezione dedicata alla storia aziendale, si specifica chiaramente che i prodotti sono studiati e realizzati per donne con forme particolarmente morbide, desiderose di coniugare comodità e gradevolezza estetica nell’abbigliamento.

L’importanza del blog

Veicolare al sito traffico qualificato e possibilità di aumentare l’autorevolezza del brand: questi sono i principali vantaggi che si possono apprezzare aprendo un blog sul proprio e-commerce.

Se, in generale, curarne uno permette di aumentare le visualizzazioni del sito da parte di visitatori potenzialmente interessati ai prodotti aiuta il fatturato della maggior parte delle aziende, quando si parla di fashion la scelta può definirsi essenziale.

Ogni giorno, infatti, sono milioni le persone che consultano il web con lo scopo di reperire consigli di moda. Fondamentale, però, è studiare bene i testi in modo da riuscire a distinguersi.

Il settore può definirsi a ragione saturo. Per evitare di perdersi fra le tantissime voci attive in rete, è nodale studiare i competitor, ma anche, successivamente, concentrarsi sul tono di voce in modo da riuscire a differenziarsi.

Trasparenza e artigianalità

Non c’è che dire: sono diverse le dritte da considerare se si punta, in campo fashion, ad avere successo con un e-commerce.

Oltre ai consigli appena menzionati, è il caso di rammentare l’importanza di considerare la trasparenza e l’artigianalità. Se possibile, è il caso di fornire informazioni chiare sui processi produttivi e sul luogo in cui avviene la realizzazione dei capi.

Se, alla base della filiera, ci sono processi artigianali, è essenziale valorizzarli al massimo. Uno dei motivi per cui le aziende fashion italiane continuano ad avere successo risiede proprio nei processi 100% artigianali.

Questi ultimi sono apprezzati non solo per via degli effetti sulla qualità del prodotto, ma anche per via della sostenibilità, un driver sempre più centrale quando si parla di criteri di scelta dei capi da acquistare.

Non solo web

Anche se l’e-commerce, da tre anni a questa parte in particolare, è protagonista di una vera e propria esplosione, ci sono ancora tante persone che, dopo aver passato in rassegna capi e accessori online, decidono di acquistare in un negozio fisico, con lo scopo di “toccare con mano” i prodotti.

Ecco perché, se si ha intenzione di lanciare un brand di moda e di vendere in rete, è bene valutare la possibilità di siglare partnership con negozi fisici.

In caso, è importante realizzare una pagina specifica del sito caratterizzata dalla presenza dell’elenco completo dei rivenditori.