Rapine in banca in forte calo in Italia, -90% dal 2007 ad oggi: i numeri nel dettaglio

Rapine in banca in forte calo in Italia, -90 dal 2007 ad oggi, i numeri nel dettaglio
Rapine in banca in forte calo in Italia, -90 dal 2007 ad oggi, i numeri nel dettaglio

Nel 2016 in Italia, rispetto all’anno precedente, le rapine alle banche si sono ridotte di un terzo, precisamente sono crollate del 32,8% passando da 536 a 360, ma il crollo è ancor più vistoso se si considera che rispetto al 2007 i colpi messi a segno presso gli istituti di credito sono crollati del 90%. Tra il 2007 ed il 2016, infatti, si è passati da ben 2.972 rapine alle 360 dello scorso anno. Questo è quanto, tra l’altro, ha reso noto l’Associazione Bancaria Italiana in accordo con i dati del Centro di ricerca ABI in materia di sicurezza, l’Ossif, che sono stati presentati nel corso dell’edizione 2017 del Convegno Banche e sicurezza.

In netta discesa si è attestato anche il dato relativo al numero di rapine per ogni 100 sportelli bancari, il cosiddetto indice di rischio, che è passato dal valore di 1,8 nel 2015 a 1,2 l’anno scorso. Su base territoriale, l’anno scorso in quattro Regioni non ci sono state rapine. Trattasi, nello specifico, della Valle d’Aosta, del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino Alto Adige e della Sardegna mentre calano i colpi in banca nel 2016 in tutte le altre Regioni italiane con la sola eccezione del Piemonte, dove si è passati dalle 30 rapine del 2015 alle 33 del 2016, ed in Molise da 0 colpi nel 2015 a 3 rapine l’anno scorso.

Nel corso del Convegno Banche e sicurezza, inoltre, è stata presentata in anteprima la Guida anti-rapina in edizione aggiornata che è stata mesa a punto per gli operatori degli sportelli bancari, e che, tra l’altro, recepisce i suggerimenti delle Forze dell’Ordine. E per mantenere le filiali più sicure e più protette, l’ABI ricorda che nel nostro Paese annualmente le banche investono risorse per oltre 600 milioni di euro.