Minerva Edizioni ha presentato, presso la sala conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, il suo rapporto Italia 2016 ovvero una ricerca che mette in evidenza l’economia tricolore senza dimenticare ciò che la frena e che ne inibisce la crescita.
Partendo dal Pil si evince che l’Italia ne ha 3 ovvero quello ufficiale da 1.500 miliardi di euro, quello sommerso ovvero nascosto e che è di 540 miliardi di euro e infine un Pil tutto criminale che raggiunge addirittura i 200 miliardi di euro.
I 540 miliardi di Pil sommerso corrisponde a 270 miliardi di evasione, al netto della tassazione di circa 50%. In queste cifre rientrano tutte quelle società che, vedasi la crisi economica, si sono furbamente rifugiate nello status di sopravvivenza.
E se ci chiedessimo quali sono le tre categorie lavorative che contribuiscono maggiormente al Pil sommerso? Babysitter, insegnanti di ripetizioni e collaboratori domestici ma anche badanti, giardinieri e tutti quei professionisti della manodopera. Non mancano nemmeno i medici.
