La domanda di abitazioni in Italia è migliorata anche alla fine dello scorso anno, e precisamente nel quarto trimestre del 2017, in virtù di pressioni al ribasso sui prezzi che hanno portato ad un incremento delle vendite.
Sondaggio congiunturale di Bankitalia sul mercato del mattone nel nostro Paese
Questo è quanto, tra l’altro, è emerso dal sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni nel nostro Paese che è stato realizzato dalla Banca d’Italia in collaborazione con l’OMI – Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, e con Tecnoborsa.
Inoltre, in base alle previsioni degli agenti immobiliari, dal sondaggio sul mercato del mattone è anche emerso che questo trend positivo si stima che sia destinato a continuare.
Previsioni di mercato secondo gli agenti immobiliari
Per il sondaggio congiunturale, nel periodo dal 2 al 31 gennaio del 2018, le agenzie immobiliari coinvolte, per fornire previsioni e stime sul mercato del mattone, sono state in tutto 1.530. Le risposte raccolte hanno riguardato, riporta il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate FiscoOggi.it, non solo le compravendite delle abitazioni e le quotazioni delle case, ma anche gli affitti ed i canoni di locazione unitamente al sentiment su quelle che sono, nel medio periodo, le prospettive per il settore.
Per quel che riguarda l’andamento dei prezzi delle case, come sopra accennato, questi sono in diminuzione soprattutto nel Centro Italia. Resta stabile invece la forbice tra il prezzo iniziale di vendita, proposto dal proprietario, e quello finale di perfezionamento della transazione immobiliare. Lo sconto sul prezzo iniziale, nello specifico, si attesta al 10,6%, mentre i tempi di vendita delle abitazioni, allo stesso modo stabili, si attestano in media a 7,4 mesi circa.
