‘Equità degli oneri di sistema in bolletta‘. E’ questo il titolo di una campagna che venerdì scorso, 23 marzo del 2018, è stata avviata dall’Associazione Federconsumatori su richiesta di numerosi cittadini.
Oneri di sistema pesano come un macigno sulle bollette energia elettrica
Quello degli oneri di sistema sulle bollette dell’energia elettrica è diventato un peso insostenibile per le famiglie. In merito proprio la Federconsumatori con un nota fa presente che in una bolletta senza consumi, in un bimestre, a fronte di 0 kwh di energia elettrica consumata si pagano fino a 70 euro nei due mesi in quanto ci sono voci che spaziano dalle agevolazioni alle imprese energivore a quelle per la rete ferroviaria, e passando per i costi per la dismissione delle centrali nucleari.
Non a caso l’ARERA, già Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Servizio Idrico, il 29 dicembre scorso ha reso noto che sull’importo totale della bolletta della luce ci sono il 13% di tasse, il 18,75% di costi per il trasporto della materia prima energetica, ed il 19,65% riconducibile proprio agli oneri di sistema.
Forte dissenso per modalità recupero somme utenti morosi
I consumatori, inoltre, esprimono forte dissenso sulla decisione di far ricadere sulla collettività il recupero delle somme per le bollette non pagate dagli utenti morosi proprio per la quota relativa agli oneri di sistema. Non a caso la Federconsumatori al riguardo mette in evidenza come nella maggioranza dei casi trattasi di bollette non pagate dalle piccole e medie imprese, ragion per cui, aggiunge l’Associazione, ‘appare ancora più assurdo ed improponibile far pagare ai cittadini i costi a cui le imprese non riescono a far fronte’.
