Offerte servizi balneari tra costi in aumento e promozioni innovative e stravaganti

Offerte servizi servizi balneari tra costi in aumento e promozioni innovative e stravaganti
Offerte servizi servizi balneari tra costi in aumento e promozioni innovative e stravaganti

Per l’estate 2017 andare al mare costerà di più rispetto allo scorso anno ma gli aumenti sono nel complesso contenuti. A rilevarlo, con l’entrata del mese di giugno del 2017, è stata la Federconsumatori che, in vista dello spostamento di milioni di bagnanti nei lidi di tutta Italia, ha effettuato, così come avviene oramai ogni anno, il consueto monitoraggio sui costi dei servizi balneari attraverso l’O.N.F. – l’Osservatorio Nazionale dell’Associazione dei Consumatori. Nel dettaglio, rispetto allo scorso anno i rincari medi dei servizi balneari saranno pari all’1% in virtù dell’aumento delle tariffe dell’abbonamento stagionale e della sdraio a fronte, comunque, di tante soluzioni ed opportunità per risparmiare attraverso delle promozioni spesso innovative ed in certi casi anche stravaganti.

In particolare, la maggioranza degli stabilimenti balneari propone tariffe agevolate e sconti per le famiglie, per chi si presenta in gruppo, ed anche per gli anziani e per chi arriva nella località balneare in treno. Inoltre, si può risparmiare pure prenotando i servizi balneari online, e condividendo con gli altri ombrelloni e cabine. L’offerta presso le migliori strutture spazia anche dal servizio Internet wifi all’angolo cultura, e passando per l’accesso a giochi da tavolo, vasche idromassaggio ed acquagym.

Pagando un extra, inoltre, la Federconsumatori fa presente che è possibile andare al mare nelle spiagge attrezzate in compagnia degli animali domestici. Molti stabilimenti balneari, infatti, propongono servizi ed aree dedicate alla cura del proprio cane. Nel complesso, per quel che riguarda l’affluenza presso gli stabilimenti balneari nel corso dell’estate 2017, la Federconsumatori prevede un aumento anche se lieve delle presenze, rispetto allo scorso anno, grazie proprio alla varietà delle offerte ed ai rincari contenuti.