Exor, la società controllata in maggioranza dalla Famiglia Agnelli, emigra in Olanda. E’stato stabilito dall’Assemblea straordinaria degli azionisti della Holding controllata dalla celebre Famiglia Torinese. E’ stata decretata la fusione con Exor NV, della quale, alla fine delle operazioni l’intera holding assumerà il nome.
L’operazione consentirà agli azionisti di evitare il 5% di tassazione sulle plusvalenze che esiste in Italia ma non in Olanda, che tradotto in soldi significa un grande vantaggio per gli azionisti Exor e una bella perdita per il fisco italiano. Un’altra tassa ha provocato in quest’anno sconquassi: l’imposta affiorata sugli imbarchi aeroportuali, che ha portato all’allontanamento di Ryanair da diversi scali italiani, provocando profonde crisi nel settore turistico, gettando in rovina diversi operatori e creando gravi perdite fiscali per lo Stato invece di maggiori introiti come qualche miope politico credeva.
A fine operazione, tutte le aziende del gruppo del Lingotto sposteranno la loro sede in Olanda facendo marameo al fisco italiano. Ci sarà mai un giorno in cui i politici italiani capiranno che non è strizzando le tasche degli italiani e delle sue aziende che si migliorano le cose? Ovvio che chi può emigra dove gli conviene e lo Stato cosa incasserà allora? Le nonne nella loro saggezza sostenevano che chi troppo vuole nulla stringe, i politici italiani devono ancora capirlo.
