Biglietti aerei, Vueling multata da Antitrust per tre pratiche commerciali scorrette

Biglietti aerei, Vueling multata da Antitrust per tre pratiche commerciali scorrette
Biglietti aerei, Vueling multata da Antitrust per tre pratiche commerciali scorrette

Rilevando non una ma ben tre pratiche commerciali scorrette, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha reso noto d’aver multato la società di trasporto aereo Vueling S.A. per complessivi 1 milione di euro. In particolare, la multe da parte dell’Autorità sono scattate in ragione di violazioni ad alcune norme del Codice del Consumo, e nello specifico in relazione a tre pratiche commerciali scorrette sui buoni sconto, sul check-in on line e sull’assistenza ai clienti in accordo con quanto si legge su un comunicato ufficiale che è stato pubblicato sul sito Internet istituzionale AGCM.it.

La multa per complessivi 1 milioni di euro, da parte dell’Antitrust, è scattata dopo la chiusura di un procedimento istruttorio che, per quel che riguarda il check-in online, secondo l’Autorità la ‘compagnia aerea risulta aver ingannato i consumatori sulla sua gratuità’, mentre dai rilievi emersi il buono sconto, pari al 25% del costo del biglietto aereo, è stato a sua volta promosso ‘in modo ambiguo e fuorviante’.

La pratica commerciale scorretta sull’assistenza ai clienti, sempre in base all’istruttoria avviata e poi chiusa con sanzioni dall’Antitrust, ha riguardato invece una numerazione a pagamento, per assistenza e reclami, con costi previsti fino a 15 euro a telefonata e senza informare adeguatamente i passeggeri dell’esistenza sul sito Internet della compagnia di un form online che peraltro, secondo l’Autorità Antitrust, non garantiva in ogni caso un’assistenza completa a favore dei passeggeri.

Per effetto dei chiarimenti e delle modifiche che la Vueling ha apportato alle Condizioni Generali di Trasporto, l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha invece ritenuto come non esistenti altre due pratiche commerciali che erano state in origine contestate alla società del trasporto aereo, quella sul credit card surcharge e quella sulla cosiddetta no show rule.