Il bilancio del 2017 è stato chiuso per Enel con una crescita diffusa dei principali dati economici e finanziari a partire dai ricavi che, a 74.639 milioni di euro, sono aumentati anno su anno del 5,7% rispetto ai 70.592 milioni di euro al 31 dicembre del 2016.
Fatturato 2017 Enel in aumento, la crescita dell’Ebit sfiora il 10%
A darne notizia con un comunicato è stata proprio la società energetica quotata in Borsa a Piazza Affari che ha spiegato l’aumento del fatturato 2017 con le maggiori entrate da vendita e da trasporto di energia elettrica, con l’aumento dei ricavi da attività di trading di energia elettrica, ed anche con gli effetti positivi legati ai cambi.
Luce verde pure sull’Ebitda che, con un aumento del 2,5%, passa da 15.276 milioni di euro a 15.653 milioni di euro, mentre l’Ebit cresce anno su anno del 9,8% attestandosi a 9.792 milioni di euro.
Risultato netto di Gruppo balza anno su anno del 47%
Di riflesso, il risultato netto di Gruppo, con un balzo del 47%, passa da 2.570 milioni di euro a 3.779 milioni di euro per tutta una serie di fattori che spaziano dai minori oneri finanziari legati al debito al miglioramento del risultato operativo, e passando per le minori imposte sul reddito e per la plusvalenza legata all’operazione di cessione di Bayan Resources. Un leggero miglioramento, inoltre, si registra per Enel pure dal fronte dell’indebitamento finanziario netto che passa dai 37.553 milioni di euro del 2016 ai 37.410 milioni di euro al 31 dicembre del 2017.
Per effetto di questi risultati, il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA ha proposto all’Assemblea dei Soci il pagamento di un dividendo 2018 agli azionisti pari a complessivi 0,237 euro per azione, dei quali a titoli di acconto già 0,105 euro per azione sono stati corrisposti nello scorso mese di gennaio.
