Sono sempre più ristretti i tempi per il versamento dell’acconto Iva dicembre 2017. Il giorno 27, infatti, è l’ultimo giorno utile per mettersi in regola con il Fisco procedendo al versamento dell’acconto sull’imposta sul valore aggiunto che, precisa il Quotidiano telematico dell’Agenzia delle Entrate FiscoOggi.it, va calcolato con il metodo storico oppure con quello cosiddetto previsionale.
Come versare acconto Iva dicembre 2017
Il versamento dell’acconto Iva da parte del contribuente, in proprio o avvalendosi della consulenza e dell’assistenza di un intermediario abilitato, ad esempio il proprio commercialista di fiducia, dovrà essere effettuato solo ed esclusivamente attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate con ‘F24 online‘ oppure con ‘F24 web’. Il codice tributo è ‘6035’ per Iva acconto, e ‘6013’ per Iva mensile
Sono tanti i soggetti obbligati al versamento dell’acconto Iva a partire dagli imprenditori e passando per gli agenti e rappresentanti di commercio, artigiani e commercianti, società di persone, società semplici, lavoratori autonomi, studi associati, società snc, professionisti che sono titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali, società sas.
Acconto Iva di fine anno pure per banche e Sim
All’adempimento, inoltre, sono chiamati pure le società fiduciarie, le Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), gli istituti di credito ed altri intermediari finanziari, le società per azioni, gli enti non commerciali, le società di capitali e quelle cooperative e, tra gli altri, anche le società srl e le sapa, ovverosia le società in accomandita per azioni. Ci sono però per i contribuenti tanti casi di esonero dal versamento dell’acconto Iva in scadenza il 27/12/2017, e tra questi coloro che sono nel regime dei cosiddetti ‘nuovi minimi’, oppure nel regime forfettario.
