Versamento dei contribuiti Inps volontari: ecco come funziona

Versamento dei contributi Inps volontari

Ecco chi può procedere al versamento dei contributi Inps volontari e quali sono i requisiti per ottenere l’autorizzazione.

Il versamento dei contributi Inps volontari è regolato dalla legge 47 del 1983 che ne ha fissato i requisiti e le modalità. Per potersi mettere in regola, versando i contributi Inps di propria iniziativa si dovrà presentare apposita domanda all’ente previdenziale e ottenerne una autorizzazione. Ciò presuppone che non tutti possono procedere efficacemente a questa forma di recupero dei contributi non versati ma solo coloro che ne hanno i requisiti fissati dalla legge.

Possono essere versati a scadenze trimestrali in quattro soluzioni con bollettini Mav annuali e vanno effettuati entro il trimestre successivo a quello di riferimento. Si possono coprire fino a sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda ma la legge vieta espressamente di andare oltre. Coloro, ad esempio, che sono disoccupati da due anni, potranno recuperare solo i sei mesi precedenti e non coprire l’intero biennio. Se il lavoratore non rispetterà le scadenze trimestrali, la somma versata non sarà considerata efficace ai fini contributivi e la somma verrà rimborsata senza interessi a meno che il contribuente non decida di imputare il pagamento al trimestre successivo.

Qualora il provvedimento con coi l’ente di previdenza autorizza il versamento dei contributi Inps volontario dovesse giungere in ritardo, in questo caso è possibile versare anche gli arretrati maturati nel periodo che intercorre tra la data di presentazione della domanda e la data di accoglimento della stessa. Qualora l’assicurato versasse una somma inferiore a quella pattuita, il periodo coperto da contribuzione si ridurrà proporzionalmente in base all’entità della somma effettivamente versata.

L’autorizzazione al versamento dei contributi Inps volontari avrà effetto fino a quando l’assicurato non andrà in pensione, salvo i casi previsti espressamente dalla legge che ne interrompono gli effetti. Ad esempio, qualora dovessero verificarsi eventi che diano luogo all’accredito di contributi figurativi o nel caso in cui il lavoratore venga assunto da altro datore di lavoro, l’autorizzazione a versare contributi volontari si sospenderà automaticamente.