Con una quotazione che ha sfiorato i 1.230 dollari, i Bitcoin in questo momento, anche se di poco, valgono più del prezzo di un’oncia d’oro valutata sempre in dollari. La moneta virtuale, che per la precisione è una criptomoneta, ha così aggiornato il record storico a fronte comunque di livelli di volatilità molto elevati.
Quotazioni Bitcoin 2017 in rally, ecco perché
Ma a cosa è dovuto questo nuovo picco per il Bitcoin? Ebbene, stando a quanto riportato dall’Agenzia di Stampa Radiocor, i fattori del rally del Bitcoin sono due: il blocco di alcune piattaforme di scambio unitamente a restrizioni imposte in Paesi come l’India, la Cina ed il Venezuela; le attese relative al varo di misure meno restrittive in America da parte dell’Amministrazione Trump.
Quotazione Bitcoin, cosa è una criptovaluta?
E’ dal 2009 che i Bitcoin vengono scambiati online, e che vengono utilizzati sempre sul web come una forma di pagamento anonima a fronte del maggior controvalore degli scambi che si registra in Cina. Per definizione, infatti, una criptovaluta, che è detta anche criptomoneta o crittovaluta, si presenta come una valuta paritaria che dal punto di vista digitale è decentralizzata, e la cui implementazione si basa proprio sui principi della crittografia ai fini della generazione della moneta stessa, e per il perfezionamento e la convalida delle transazioni.
Quotazione Bitcoin, +200% negli ultimi 12 mesi
In accordo con quanto è stato riportato da Huffingtonpost.it, dall’inizio dell’anno le quotazioni del Bitcoin sono cresciute di quasi il 33%, mentre se consideriamo gli ultimi 12 mesi il guadagno è stato del 200%. Niente male, quindi, per chi ha investito nei Bitcoin la cui nascita si deve all’idea di un inventore il cui nome, o meglio il cui pseudonimo, è Satoshi Nakamoto.
