Ponte Primo Maggio 2017, le destinazioni preferite per andare in vacanza

Ponte 2 giugno 2018, attesi 700 milioni di euro di consumi turistici
Ponte 2 giugno 2018, attesi 700 milioni di euro di consumi turistici

Per l’imminente ponte Primo Maggio 2017 gli italiani pronti a partire in vacanza saranno oltre 7 milioni. Per la precisione, tra maggiorenni e minorenni, saranno circa 7 milioni e 211 mila in accordo con le stime ed i dati di previsione che sono stati forniti dalla Federalberghi. In termini percentuali, a fare ponte per le vacanze dell’1 maggio del 2017 sarà l’11,9% della popolazione residente con il 93,2% dei partenti che trascorrerà la propria vacanza in Italia. Quella del Primo Maggio del 2017 rappresenta, per chi è alla ricerca di momenti di relax, la terza occasione per programmare una vacanza, anche di durata breve, dopo la Pasqua e dopo un altro ponte, quello dello scorso 25 aprile.

Per quel che riguarda le destinazioni preferite per il ponte del Primo Maggio 2017, in oltre quattro casi su dieci la scelta cadrà, con una percentuale stimata che è pari al 41%, sulle località di mare rispetto al 26,8% per le località d’arte maggiori e minori, ed il 12,4% della montagna. Decisamente più basse sono invece le preferenze per i laghi, con il 5,1%, e per le terme con l’1,3% riferendoci sempre all’Italia. Il 7% circa di chi opterà per una vacanza all’estero, invece, per il ponte Primo Maggio 2017 sceglierà nel 50,1% dei casi una grande capitale europea rispetto al 33,3% di preferenze per le località di montagna, ed al 16,6% per i posti di mare.

Dai dati emersi da un’indagine che è stata effettuata da ACS Marketing Solutions, su un campione di 3000 italiani maggiorenni, il giro d’affari turistico per il ponte del Primo Maggio 2017 sarà pari all’incirca a 2 miliardi di euro corrispondente ad un budget medio a persona di 281 euro considerando le spese per l’alloggio, per il cibo, per il trasporto e per i divertimenti.

La maggioranza di coloro che è già partito, o che partirà per le vacanze del Primo Maggio 2017, come struttura ricettiva, nel 35,7% dei casi, sceglierà la casa di parenti ed amici rispetto al 24,6% di chi opterà per il soggiorno ed il pernottamento in albergo. A seguire la casa di proprietà con il 15%, il B&B con il 10,7%, l’agriturismo con il 6,5% e l’appartamento in affitto con il 4,8%.