Le truffe in nome del Fisco purtroppo non vanno in vacanza, neanche nel periodo del ferragosto. In accordo con quanto è stato riportato da FiscoOggi, che è il Quotidiano Telematico dell’Agenzia delle Entrate, è stato infatti segnalato l’arrivo, ad alcuni contribuenti della Regione Lazio, di lettere con fantomatiche richieste di pagamento da parte del Fisco, per somme oltre i 4 mila euro, a seguito di presunti controlli automatizzati sulle dichiarazioni dei redditi. Ma, mette in guardia l’Amministrazione finanziaria dello Stato, trattasi in tutto e per tutto di nuovi tentativi di truffa camuffati da lettere dell’Agenzia delle Entrate.
In merito a queste richieste di pagamento fasulle, l’Agenzia delle Entrate ricorda che i versamenti vanno sempre effettuati attraverso i modelli di pagamento F23 o F24, e che quindi il Fisco non chiede mai il pagamento di tasse ed imposte attraverso versamenti con bonifico bancario oppure a mezzo conto corrente postale.
Di conseguenza, in caso di ricezione da parte dei contribuenti di queste false lettere, l’Agenzia delle Entrate invita i cittadini non solo a non dar seguito alle richieste, ma anche a denunciare il tentativo di truffa alle forze di polizia e recandosi pure presso un qualsiasi ufficio del Fisco presente sul territorio.
