Dopo ben 45 mesi di crescita che è stata continua, il mercato dell’auto, stando ai dati sulle immatricolazioni nel Vecchio Continente che, per il mese di settembre del 2017, sono stati resi noti dall’ACEA, ha segnato il passo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In particolare, nello scorso mese di settembre del 2017 le immatricolazioni auto in Europa sono state 1.466.336 con un calo del 2%, pari ad oltre 30 mila unità, rispetto alle 1.496.796 immatricolazioni rilevate nel mese di settembre del 2016 in accordo con quanto è stato riportato con una nota dall’Unrae, l’Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia.
La battuta d’arresto per le immatricolazioni, nel mese scorso, non incide comunque sul trend positivo di inizio anno visto che per il periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2017 le immatricolazioni auto in Europa crescono del 3,6% a 12.026.194 unità rispetto a 11.608.039 immatricolazioni nello stesso periodo del 2016. Per singolo Paese, nei primi tre trimestri del corrente anno spicca la crescita delle immatricolazioni in Italia con un +9% e con a ruota i mercati auto di Spagna con un +6,7%, Francia con un +3,9%, e Germania con un +2,2%, mentre segna il passo il Regno Unito con un -3,9%.
Proprio il Regno Unito è attualmente la palla al piede per il mercato auto in Europa considerando che il -9,3% che è stato registrato nel mese di settembre del 2017 per le immatricolazioni individua la sesta flessione di fila. Altalenante è invece il trend in Germania con il -3,3% che è stato rilevato per le immatricolazioni auto il mese scorso, mentre in Francia si registra un +1,1% in linea con lo scorso anno, ed un +4,6% in Spagna.
