Legge di Stabilità 2017, pensioni: stanziati sette miliardi di euro in tre anni

Legge di Stabilità 2017, pensioni, stanziati sette miliardi di euro in tre anni
Legge di Stabilità 2017, pensioni, stanziati sette miliardi di euro in tre anni

Il Governo italiano, a favore delle pensioni più basse, ha stanziato sette miliardi di euro in tre anni. E’ questa una delle misure della Legge di Stabilità 2017 che nella giornata di ieri è stata illustrata dall’Esecutivo. Nell’ambito delle risorse stanziate, le due novità più importanti, in linea con le attese, sono rappresentate dalla possibilità di andare in pensione prima con l’Ape, il cosiddetto anticipo pensionistico, e l’introduzione della quattordicesima.

Sono tre, in particolare, i tipi di anticipo pensionistico, l’Ape sociale con i costi a carico dello Stato a patto che, nel rispetto dei requisiti di accesso richiesti per l’accesso alla misura che è su base volontaria, l’importo mensile percepito per la pensione non superi la soglia dei 1.500 euro lordi. Poi c’è l’Ape volontaria per i lavoratori con 20 anni di contributi versati che, invece, è a titolo oneroso, e l’Ape aziendale che funziona come l’Ape volontaria ma con le rate mensili del prestito/anticipo pensionistico che saranno a carico dell’azienda.

Altre due importanti novità per i pensionati, introdotte con la Legge di Stabilità 2017, riguardano il cumulo dei contributi e la no tax area. Nel dettaglio, per quel che riguarda il cumulo dei contributi, al fine di percepire la pensione di vecchiaia e la pensione anticipata, questo con la Legge di Bilancio 2017 dello Stato sarà gratuito per due o più forme di assicurazione obbligatoria. Riguardo invece alla no tax area, questa aumenterà pure per i pensionati aventi un’età non superiore ai 75 anni.

Via social network Twitter, inoltre, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, in linea con quanto già preannunciato nelle scorse settimane, ha confermato un’importante misura per quel che riguarda la riscossione delle tasse, ovverosia l’addio ad Equitalia. ‘#Bilancio2017 Equitalia era simbolo di approccio vessatorio. La chiudiamo come detto un anno fa. Pagare meno, pagare tutti. #passodopopasso’, ha scritto il Premier con un tweet.