Istat, retribuzioni al minimo storico

Il corteo dei lavoratori della grande distribuzione, in sciopero per protestare contro il mancato rinnovo da oltre due anni del contratto di categoria, Corso Venezia, Milano, 19 dicembre 2015. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

Secondo l’Istat, le retribuzioni orarie del primo trimestre 2016 sarebbero cresciute di un esiguo 0,8% rispetto al periodo precedente, diventando il record negativo assoluto mai rilevato dalle statistiche. Un aumento così basso non si è infatti mai registrato fin dal 1982, anno in cui si è cominciato ad introdurre questo tipo di rilevazione.

In particolare l’aumento delle retribuzioni riguarda il settore privato, che registra un +0,8% nel comparto industriale e un +1,2% nei servizi privati. Nulla la variazione per la pubblica amministrazione, a causa del blocco delle contrattazioni.

Per quanto riguarda invece il tempo di attesa medio per il rinnovo dei contratti, l’Istat rileva almeno 23,6 mesi nel periodo di Marzo 2016, il tempo massimo mai registrato dall’inizio delle rilevazioni storiche.