Il colosso elettrico ed energetico italiano Enel SpA ha reso noto d’aver avviato nel Sud America la produzione di impianti solari fotovoltaici per una potenza complessiva pari a ben 546 MW dopo aver investito circa 700 milioni di dollari americani. Nello specifico, trattasi degli impianti di Ituverava, nello stato di Bahia, per il quale sono stati investiti 400 milioni di dollari circa, e quello di Nova Olinda, nel Piauí, per la cui realizzazione l’investimento ammonta a 300 milioni di dollari circa in accordo con quanto è stato messo in evidenza da Enel con una nota.
Per quel che riguarda la potenza, il parco solare di Ituverava è da 254 MW, e quello di Nova Olinda da 292 MW per una produzione annua di energia elettrica che, a regime, sarà pari complessivamente ad oltre 1.150 GWh. I due parchi solari sono attualmente, tra quelli in esercizio, i più grandi nel Sud America con Enel che si conferma così nel Paese leader nel nel mercato fotovoltaico come messo peraltro in evidenza dal responsabile di Enel Green Power Antonio Cammisecra. In Brasile, non a caso, è crescente la domanda di energia, ragion per cui il rafforzamento nel solare favorisce la diversificazione delle fonti di produzione.
Il parco solare di Nova Olinda è stato realizzato in una regione semi-arida, ed in particolare in un’area di 690 ettari per la produzione di energia elettrica annua pari ad oltre 600 GWh che corrisponde al fabbisogno energetico annuo di circa 300 mila famiglie brasiliane, e che garantirà la mancata immissione in atmosfera di ben 350 mila tonnellate di anidride carbonica (CO2). Per l’impianto di Ituverava, invece, l’energia elettrica annua prodotta sarà pari a regime ad oltre 550 GWh con oltre 318 mila tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera.
