Home banking sicuro: decalogo ABI per protezione, riservatezza e sicurezza

Home banking sicuro, decalogo ABI per protezione, riservatezza e sicurezza
Home banking sicuro, decalogo ABI per protezione, riservatezza e sicurezza

Quando ci si collega via Internet alla propria banca è bene evitare di cliccare sui link che sono presenti negli Sms o nei messaggi di posta elettronica. La prassi corretta è infatti quella di aprire il browser e digitare l’indirizzo web del proprio Istituto direttamente sulla barra di navigazione. E’ questo uno dei dieci consigli che, per un Home banking sicuro, è stato fornito dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) nell’ambito della lotta ai crimini informatici. Al riguardo l’ABI, tra l’altro, raccomanda di installare e di mantenere sempre aggiornati i software di protezione, dall’antivirus all’antispyware, così come è importante effettuare periodicamente la scansione del proprio hard disk.

Per evitare frodi ed il rischio di virus, l’ABI raccomanda sempre di diffidare dall’acquisizione di qualsiasi messaggio, anche se in apparenza può sembrare autentico, che invita a scaricare programmi o documenti in allegato sulla base di quanto ricevuto via mail, tramite Sms ma anche via social network. Scaricare o installare questi programmi espone a malware che si possono installare in automatico sul proprio PC rendendolo vulnerabile e di conseguenza non più protetto e sicuro.

In via preventiva, inoltre, l’ABI raccomanda periodicamente di controllare con regolarità le movimentazioni che sono presenti sul proprio conto corrente bancario assicurandosi che tutte le transazioni registrate siano effettivamente quelle che sono state realmente effettuate. In merito l’Associazione Bancaria Italiana ricorda che le banche, al fine di acquisire ogni movimentazione effettuata, offrono ai clienti dei servizi di notifica e di alert via e-mail e/o via Sms che di conseguenza sono molto utili e comodi per monitorare costantemente il proprio conto corrente.