Dichiarazione dei redditi precompilata 2017, porte aperte al canale per invio online

Dichiarazione dei redditi precompilata 2017, porte aperte al canale per invio online
Dichiarazione dei redditi precompilata 2017, porte aperte al canale per invio online

Dopo averla messa il mese scorso a disposizione dei contribuenti per la visione online, da oggi, martedì 2 maggio del 2017, l’Agenzia delle Entrate ricorda che è aperto il canale online per la trasmissione al Fisco della dichiarazione dei redditi precompilata. Al riguardo l’Amministrazione finanziaria dello Stato ricorda che, accettando la precompilata 2017 in autonomia e senza modifiche, il contribuente potrà avvantaggiarsi dell’assenza di successivi controlli.

E’ infatti previsto in tal caso che il Fisco, con l’accettazione ‘in toto’ della precompilata 2017 da parte del contribuente, non potrà poi richiedere la presentazione dei giustificativi di spesa, ovverosia la presentazione di tutti quei documenti attestanti spese come quelle sanitarie ed universitarie, le spese per le ristrutturazioni e gli altri sconti fiscali presenti nella precompilata 2017 predisposta dal Fisco con accesso online.

Per quel che riguarda le scadenze per la trasmissione della Precompilata, l’Agenzia delle Entrate ricorda che per il modello di dichiarazione dei redditi 730 c’è tempo fino e non oltre la data del 24 luglio del 2017, mentre per il modello Redditi la scadenza ultima è quella del 2 ottobre del 2017. Entrambi i modelli potranno essere accettati in ‘toto’, con il vantaggio sui controlli sopra citato, oppure l’invio può essere effettuato dopo aver apportato alla dichiarazione delle modifiche. In termini numerici, i modelli precompilati 730 sono circa 20 milioni, mentre 10 milioni sono i modelli Redditi per i quali l’invio sarà possibile a partire dal prossimo 11 maggio del 2017.

Sui numeri legati alla Precompilata 2017, inoltre, l’Agenzia delle Entrate fa presente che, su un totale di circa 30 milioni di modelli, i dati precaricati dal Fisco, considerando anche i familiari a carico, riguardano complessivamente quasi 60 milioni di cittadini, precisamente 59 milioni e 700 mila cittadini che rappresentano sostanzialmente l’intera platea dei cittadini residenti nel nostro Paese.

Complessivamente il Fisco per quest’anno, in concomitanza con il terzo anno di sperimentazione della precompilata, ha acquisito attraverso i proprio server oltre 800 milioni di dati utili per andare a precaricare online le dichiarazioni, dai documenti fiscali relativi a spese sanitarie ai dati sui premi assicurativi e passando per gli interessi passivi sui mutui, i bonifici per finalità di ristrutturazioni, arredo casa e risparmio energetico, ristrutturazioni condominiali e contributi previdenziali.

Ricordiamo infine che i passi per inviare la precompilata al Fisco sono i seguenti: scegliere il modello per andare a predisporre la dichiarazione, e decidere se accettare oppure modificare la precompilata; modificare oppure accettare i dati precaricati dal Fisco. Dopodiché sarà possibile prima visualizzare, e poi stampare ed inviare la dichiarazione precompilata. Inoltre, sempre online dalla propria area riservata, il contribuente può effettuare i versamenti con il modello F24 e può in ogni momento consultare le dichiarazioni che sono state inviate unitamente alle relative ricevute.