Nello scorso mese di febbraio del 2017, rispetto al mese precedente, in Italia le vendite al dettaglio hanno fatto registrare un calo congiunturale pari allo 0,7% in volume, ed a -0,3% in valore. Ne dà notizia l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) nel precisare che il calo delle vendite al dettaglio è dovuto alle vendite di beni alimentari che a livello congiunturale hanno fatto registrare a febbraio rispetto a gennaio 2017 un calo secco del 2% in volume, ed una diminuzione pari all’1,1% in valore. Sono rimaste invece sostanzialmente stabili le vendite al dettaglio di beni non alimentari con una variazione congiunturale nulla in volume, e con un aumento in valore pari allo 0,1%.
Dati Istat 2017 commercio, vendite al dettaglio negli ultimi tre mesi
Considerando i tre mesi da dicembre del 2016 a febbraio del 2017, le vendite al dettaglio, riporta altresì l’Istat con una nota, sono diminuite dello 0,2% in volume e sono aumentate dello 0,3% in valore. Anche nei tre mesi sopra indicati la dinamica delle vendite al dettaglio è stata strettamente legata al commercio di prodotti alimentari in quando le vendite di beni non alimentari hanno fatto registrare una variazione nulla in volume come in valore.
Dati Istat 2017 vendite al dettaglio mese di febbraio anno su anno
Considerando invece i dati sulle vendite al dettaglio su base tendenziale, la diminuzione a febbraio 2017, rispetto allo stesso mese del 2016, è stata pari al 2,4% in volume, ed a -1% in valore. In questo caso la discesa ha riguardato sia i prodotti alimentari, sia i beni non alimentari come segue: la discesa tendenziale delle vendite al dettaglio dei prodotti non alimentari è stata dello 0,9% in volume ed anche in valore rispetto al -4,8% in volume delle vendite di prodotti alimentari, ed al -1,2% in valore. Considerando invece i canali di vendita, a febbraio 2017, anno su anno, le vendite al dettaglio sono scese dell’1,1% sulle piccole superfici e dell’1% presso la GDO, la Grande Distribuzione Organizzata.
