Consob, Arbitro per le controversie finanziarie: primo bilancio annuale positivo

Consob, Arbitro per le controversie finanziarie primo bilancio annuale positivo
Consob, Arbitro per le controversie finanziarie primo bilancio annuale positivo

L’Acf, Arbitro per le controversie finanziarie, ha da poco compiuto un anno. L’organismo di risoluzione stragiudiziale dei contenziosi tra i risparmiatori e gli intermediari, infatti, è stato istituito in data 9 gennaio del 2017 presso la Commissione nazionale per le società e la Borsa.

Acf, primo bilancio annuale positivo con 5,2 milioni di euro di risarcimenti

E proprio la Consob, in concomitanza con il primo anniversario, ha fatto il punto della situazione sottolineando come il primo bilancio sia positivo visto che, a fronte di un totale di 5,2 milioni di euro di risarcimenti, i ricorsi sono stati quasi 1.900 con il 63% di questi, quindi la larga maggioranza, che sono stati risolti con pronunce favorevoli ai risparmiatori.

Nell’arco di 12 mesi, a fronte di un totale di 1.879 ricorsi che sono stati presentati, con l’Acf che è competente per le richieste di risarcimento fino a mezzo milione di euro, le richieste di risarcimento hanno sfiorato complessivamente i 100 milioni di euro.

Arbitro per le controversie finanziarie, oltre 300 decisioni assunte al 31/12/2017

Sul totale dei ricorsi presentati, precisa altresì la Consob, le decisioni assunte alla fine del 2017 sono state in tutto oltre trecento, per la precisione 305 con 118 decisioni di rigetto, e 187 accoglimenti.

Sono stati ben 358 i ricorsi che, invece, sono stati dichiarati irricevibili o inammissibili, e di questi ben 191 hanno riguardato le due banche venete per le quali la Consob non ha potuto ricevere e valutare i ricorsi che sono stati presenti dai relativi azionisti per effetto della revoca, nel mese di luglio del 2017, dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria.

Nell’anno sono stati inoltre 103 i ricorsi che sono stati dichiarati estinti su richiesta del ricorrente in quanto, nel frattempo, con il proprio intermediario è stato trovato un accordo ritenuto soddisfacente.