Concorso Bankitalia per trenta posti, boom di domande per vice assistente

Allarme di Bankitalia sulla ricchezza finanziaria delle famiglie
Allarme di Bankitalia sulla ricchezza finanziaria delle famiglie

In Italia c’è tanta fame di lavoro, ed ancor meglio quando la posizione offerta è rappresentata dal cosiddetto ‘posto fisso’ che nel nostro Paese è sempre di più merce rara. La conferma in merito arriva dal boom di domande che ha fatto registrare il concorso di Bankitalia per un totale di 30 posti di vice assistente.

In accordo con quanto è stato riportato dal Corriere.it, infatti, sono arrivate la bellezza di quasi 85 mila domande finalizzate a chiedere l’ammissione alla selezione. In pratica, per ogni posto a disposizione come vice assistente a Bankitalia, sono arrivate quasi 3 mila domande, ma come previsto dal Bando scatterà ora la scrematura per titoli. Come diretta conseguenza solo 8.140 candidati, quelli che hanno il punteggio più alto, potranno partecipare ai test.

Secondo quanto riportato da Repubblica.it, lo stipendio per ogni posto di vice assistente alla Banca d’Italia è di tutto rispetto ed è pari a ben 28 mila euro annui più i premi. E questo perché, rispetto alle aziende del settore privato, Bankitalia spicca proprio per lo stipendio che viene offerto ai propri dipendenti.

Su un totale di 8.140 candidati al test di ammissione, solo 300 poi potranno ambire al tanto agognato posto fisso con il successivo step che è rappresentato da un colloquio. I quasi 85 mila candidati ora aspetteranno la data del prossimo 27 luglio del 2017, giorno in corrispondenza del quale saranno pubblicate le liste dei ‘fortunati’ 8.140 che avranno superato la scrematura per titoli. Nonostante gli scandali bancari, e le difficoltà di alcuni istituti di credito, il desiderio lavorare nel mondo bancario, e di avere il posto fisso, sembra essere decisamente più forte di qualsiasi cosa.