Mary Barra, amministratrice delegata di General Motors, per il terzo anno di fila ha conquistato la vetta della ‘Most Powerful Women list’, ovverosia della classifica delle donne più potenti del mondo, in tutto 30 in base ad una graduatoria che è stata stilata dalla rivista americana Fortune. In accordo con quanto riporta secoloditalia.it, tra le 30 donne più potenti del mondo ben 26 sono CEO, ovverosia sono amministratrici delegate e controllano complessivamente aziende che valgono la bellezza di 1,1 trilioni di dollari.
Rispetto alla classifica dello scorso anno, ben 7 sono le new entry a fronte di una donna che rientra nella Top 30 che è stata stilata da Fortune. Inoltre, sono ben 9, ovverosia quasi una su tre, le donne più potenti del mondo a capo di aziende che operano nel settore dell’hi-tech. Dopo Mary Barra, nella classifica di Fortune c’è Indra Nooyi al secondo posto, e Marillyn Hewson sul gradino più basso del podio.
Nel dettaglio, Indra Nooyi, 61 anni, è il CEO del colosso dei soft drink Pepsi, il rivale di della Coca-Cola Company, mentre Marillyn Hewson, 63 anni, è CEO ed anche Presidente della Lockheed Martin, società a stelle e strisce che è leader nel settore della difesa e dell’ingegneria aerospaziale.
A seguire, al quarto posto, c’è Abigail Johnson, amministratrice delegata di Fidelity Investments, Sheryl Sandberg, direttore operativo di Facebook, Ginni Rometty, CEO di IBM, e l’amministratrice delegata di Hewlett Packard Enterprise Meg Whitman al settimo posto. Completano la top ten la co-amministratrice di Oracle Safra Catz, l’amministratrice delegata di General Dynamics Phebe Novakovic, e Ruth Porat che in Google ricopre la carica chiave di direttore finanziario.
