Bonus mamma 2017: arrivano le precisazioni del governo sui nati prematuri

Ecco l’ultima circolare sul bonus mamma 2017 che estende l’applicazione della normativa anche a coloro che partoriscono prematuramente.

L‘Inps, colmando un vuoto di legge ereditato dall’ultima Legge di bilancio, ha diramato una circolare nella quale ha precisato che il bonus mamma del valore di 800 euro, verrà anche riconosciuto alle donne che partoriranno prematuramente prima dell’ingresso nell’ottavo mese. Il bonus mamma domani 2017, come viene definito dalla legge che lo ha istituito, verrà riconosciuto anche alle mamme che non partoriranno nei nove mesi canonici cosi come si evidenzia nella circolare numero 61 del 16 marzo.

Una precisazione poco tempestiva ma sempre utilissima per colmare il vuoto normativo. Sia la legge di bilancio dell’anno in corso che i documenti dell’Inps successivi specificavano solamente che il bonus mamme sarebbe stato appannaggio delle neo-madri solamente una volta che risultava compiuto il settimo mese di gravidanza oppure al momento in cui si adottava un figlio. Non si faceva alcuna menzione dei cosiddetti ‘settimini‘, i bambini nati prematuramente prima del compimento del settimo mese. Si tratta di una integrazione che va a precisare quanto disposto in precedenza, garantendo il bonus mamma anche in questo caso.

Come ha spiegato Enrico Costa, il ministro per la Famiglia, questo bonus è finalizzato a sostenere quelle spese legate al concepimento e che concernono le visite, gli esami che precedono il parto (che spesso sono costosissime) cosi come i costi per accessori indispensabili come i passeggini, le culle, i vestitini, i farmaci e tutto l’occorrente per la gestione di un neonato. Al momento, non esiste ancora il modulo per la presentazione della domanda anche se il bonus è già attivo dall’1 gennaio di quest’anno. Una situazione che ha fatto indispettire le associazioni dei consumatori e le forze politiche dell’opposizione che hanno chiesto spiegazioni in merito a chi di dovere. Si attendono ulteriori precisazioni in merito.