Alcuni mesi fa la casa automobilistica di Wolfsburg, la Volkswagen, era caduta nella bufera mondiale nata negli Stati Uniti a causa dei dati truccati relativi ai consumi delle proprie autovetture. Nonostante questo e i sospetti che anche in Europa esistesse lo stesso problema, la Casa tedesca ha mantenuto alti i libelli di vendita.
Ora anche la nipponica Suzuki è finita nell’occhio del ciclone sempre per i consumi truccati. immediatamente è saltata la testa dell’AD; bisognerà vedere se questa ennesima menzogna ai consumatori relativa al consumo delle auto acquistate inciderà negativamente sulla scelta di quale volante mettersi tra le mani.
Molto probabilmente anche questa tegola dei consumi che è caduta sulla Suzuki, dopo un iniziale impatto negativizzante vedrà ritornare la fiducia degli automobilisti che faranno ancora ricadere la loro fiducia su una Casa che non merita di pagare le colpe di scelte scellerate da parte di dirigenti che giustamente vanno allontanati. Il consumo reale della vettura, anche se un po’ superiore al dichiarato non inficia la qualità complessiva e il valore di una Suzuki.
