Dopo due anni di crescita, le stime sulle presenze turistiche per la Pasqua 2018 sono in calo sebbene questo sia contenuto. Da un’indagine Assoturismo-Confesercenti e Centro Studi Turistici, infatti, è emerso che, anno su anno, è previsto un calo delle presenze dell’1,2% a 4,8 milioni.
Flussi turistici Pasqua 2018 in controtendenza al Sud
Queste stime sono state spiegate, a livello di calendario, con la ‘Pasqua bassa’ e con il calo dei turisti italiani che è atteso a -2,2%, mentre regge il flusso dei turisti stranieri con un calo frazionale dello 0,2 grazie soprattutto alla crescita che, invece, al Sud Italia è attesa a +3,1%.
Dopo un 2017 record per il turismo in Italia, le prime avvisaglie di rallentamento delle presenze hanno riguardato il primo quarto del 2018 che si è chiuso in crescita ma solo con un +0,9% che, riporta altresì la Confesercenti, si è attestato al di sotto delle attese. Per i dati sulle previsioni sopra riportate, inoltre, Assoturismo-Confesercenti e Centro Studi Turistici hanno elaborato i dati emersi da un’indagine effettuata su un campione rappresentativo composto da un totale di 3.433 imprese ricettive sparse nelle regioni italiane.
I numeri pasquali per il turismo in Italia
Per effetto del calo delle presenze, anche se moderato, per la Pasqua 2018 il fatturato delle imprese del settore è atteso in discesa anno su anno. In prevalenza i viaggi avranno una durata breve tra i due ed i tre giorni a fronte di una struttura ricettiva su cinque che sarà aperta.
La Pasqua 2018, dal fronte dei flussi turistici, è di conseguenza attesa senza pienoni ed all’insegna di una domanda che sarà mordi e fuggi. Per quel che riguarda il pernottamento, a primeggiare sarà il settore alberghiero con un totale di 3,7 milioni di turisti attesi in questi giorni.