Telemarketing, call center tornano a tormentare e disturbare gli italiani?

Fastweb sanzionata per telemarketing aggressivo, 600 mila euro di multa
Fastweb sanzionata per telemarketing aggressivo, 600 mila euro di multa

In materia di telemarketing arriva un alleggerimento delle restrizioni a carico dei call center che, di conseguenza, presto potranno tornare indisturbati a tormentare gli italiani con telefonate finalizzate alla vendita di un po’ di tutto, dai prestiti ai contratti di luce e gas, e fino ad arrivare al vino. In accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di Stampa AGI.it, infatti, nella Legge di Bilancio è stata inserita una norma che allenta quella stretta che, in materia di telemarketing, era stata chiesta dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, e che era stata inserita nella legge sulla Concorrenza.

In pratica la nuova norma rischia non solo di far saltare l’inviolabilità dei numeri di telefono dei cittadini che sono inseriti nel registro delle opposizioni, ma anche un altro elemento di novità, quello legato al prefisso telefonico che permette di riconoscere le chiamate di telemarketing. Non a caso ilmattino.it parla in materia di telemarketing di una vera e propria legge beffa per gli utenti in quanto è alto il rischio che il precedente giro di vite sulle telefonate selvagge dei call center venga in tutto e per tutto annacquato in quanto potrebbe essere impossibile cancellare i consensi.

Sul Ddl telemarketing, che dopo l’approvazione della Camera tornerà in Senato per la terza lettura, il sito key4biz.it sottolinea come la pezza contro le telefonate moleste sembri essere peggiore rispetto al buco normativo. E questo perché, stando ai nuovi emendamenti presentati, non solo vengono confermati tutti i consensi pregressi, ma oltre ai due prefissi identificabili per il telemarketing è spuntato pure un terzo numero per le chiamate commerciali.