Ristorazione in crescita: i ruoli del personale

Ristorazione

Il settore della ristorazione è sicuramente in crescita. Nel nostro Paese tutto ciò che gira intorno al buon mangiare viene sempre considerato una delle eccellenze tipiche. In fin dei conti non si può nemmeno ignorare il fatto che esista un collegamento molto stretto tra mondo della ristorazione e settore del turismo. Infatti soprattutto molti visitatori stranieri scelgono l’Italia proprio all’insegna delle loro vacanze, sostenendo molto il nostro settore enogastronomico. I dati sull’occupazione sono molto chiari a questo proposito, visto che molti esperti partono dal presupposto che la ristorazione possa essere considerata un settore trainante della ripresa economica dell’Italia. Ma quali sono i veri protagonisti della ristorazione?

Il personale che lavora in sala

Molto importante è il ruolo del personale che lavora direttamente a contatto con i clienti. Basti pensare agli addetti sala e ai camerieri. Volendo, chi gestisce un ristorante si può affidare anche ad un apposito software ristorazione per gestire meglio e coordinare il personale, quando questo si rapporta con i clienti.

Infatti è molto importante che ci sia un buon coordinamento fra chi si fa vedere dai clienti e chi lavora dietro le quinte, in cucina. Il cameriere deve essere attento a soddisfare le esigenze dei commensali. Per questo esistono numerosi corsi di formazione che devono essere frequentati per acquisire le competenze del settore.

Alcuni di questi corsi sono a pagamento, mentre altri ad esempio sono organizzati gratuitamente a livello regionale. In alternativa si può frequentare l’istituto alberghiero, ma ciò che è veramente importante è, una volta finita la formazione, fare la giusta esperienza attraverso gli stage.

Quello del personale che lavora in sala è un settore molto ambito e molto ricercato, soprattutto se si va a lavorare nelle zone che hanno una grande tradizione turistica.

Qual è il ruolo dello chef

E veniamo adesso al personale che abbiamo definito come coloro che lavorano dietro le quinte del ristorante, ovvero in cucina. Si tratta degli chef, un’altra professione molto importante in connessione con il settore del turismo.

Innanzitutto chiariamo subito quali sono i principali compiti di uno chef. Quest’ultimo ha il compito di creare e realizzare il menu e di scegliere i costi dei piatti preparati. Poi si occupa delle forniture e degli ordini alimentari, orientandosi verso prodotti di qualità.

Inoltre lo chef svolge un’altra mansione molto significativa, che è quella di supervisionare lo staff durante la preparazione dei piatti. Ma come diventare uno chef professionista? In genere si acquisiscono molte competenze lavorando come chef apprendista in una prima fase.

Dopo alcuni anni, per esempio generalmente cinque, si può cominciare a fare carriera. Le possibilità sono tante, non soltanto in Italia, ma anche all’estero, visto che gli chef italiani sono molto richiesti in tutte le nazioni.

Diventare uno chef professionista significa essere responsabile della cucina e un punto di riferimento importante per tutto lo staff che opera intorno a lui. Lo chef è una figura altamente qualificata, che si rivela competente in tutti gli aspetti che riguardano la preparazione del cibo.

L’addetto al servizio catering

Un altro profilo da non dimenticare è l’addetto al servizio catering. Si tratta di una figura qualificata che si occupa di ogni aspetto della ristorazione a domicilio. I suoi principali compiti sono quelli di organizzare le pietanze e di allestire il buffet.

Anche questo tipo di lavoro trova una maggiore possibilità di occupazione soprattutto durante la bella stagione, anche se i dati evidenziano che le opportunità lavorative per l’addetto al servizio catering rimangono comunque stabili durante tutto il corso dell’anno.

Anche quella dell’addetto al catering sta diventando una figura sempre più ricercata soprattutto per le sue competenze nelle relazioni che porta avanti con i clienti.