Sono ufficialmente operativi i provvedimenti del Decreto concorrenza che introducono subito o a regime, con l’approvazione dei corrispondenti decreti attuativi, grosse novità per i consumatori ed anche per i professionisti. Una di queste novità riguarda le utenze telefoniche i cui contratti non potranno avere una durata superiore ai 24 mesi, così come i costi applicati dai gestori per il trasferimento dell’utenza, o per il recesso dal contratto, dovranno essere sempre commisurate al contratto stesso. Inoltre, sulle utenze telefoniche il Decreto sulla Concorrenza impone che le regole di accesso ai servizi non solo devono essere sempre semplici per il cliente, ma anche attuabili sempre anche via web con le stesse modalità.
Nell’ottica di contenimento dei costi a carico dei consumatori, inoltre, il Decreto concorrenza introduce importanti novità ed obblighi per le assicurazioni, per le banche e per le società di carte di credito che, nel fornire assistenza telefonica ai clienti, non potranno più mettere a disposizione dei clienti call center con una tariffazione superiore a quella ordinaria urbana.
In più, il Ddl Concorrenza scioglie quelli che sono i patti che gli hotel stipulano con i motori di ricerca online tipo Booking o Trivago. Le nuove norme, infatti, permettono ora agli hotel, ad esempio attraverso il proprio sito Internet, di proporre tariffe per le camere che possono essere anche più vantaggiose rispetto a quelle che sono presenti sui siti di comparazione. Per l’entrata in vigore dei provvedimenti sull’Rc auto, ed in particolare sulle polizze di responsabilità civile sottoscritte installando sul veicolo la cosiddetta scatola nera, occorrerà invece aspettare nei prossimi mesi l’approvazione dei decreti attuativi previsti.
