Prosegue da parte dell’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica, il rilascio di dati ed indicatori che confermano come l’economia italiana sia sempre di più incanalata sul sentiero di crescita. L’ultimo dato è quello che l’Istituto ha rilasciato nella giornata di ieri, lunedì 28 agosto del 2017, e che riguarda l’indice della fiducia delle imprese che si è attestata ai massimi da 10 anni a questa parte.
Nel dettaglio, l’indice di fiducia delle imprese è passato da 105,6 a 107,0 attestandosi sui valori medi che non si registravano dal 2007, ma segnali positivi arrivano pure dall’indice di fiducia dei consumatori che, in base alla rilevazione Istat per il mese di agosto del 2017, è passata da 106,9 a 110,8 andando così a rafforzare ulteriormente i segnali positivi registrati nei mesi precedenti.
Il quadro è quindi positivo, ma è anche ‘eccessivamente fiducioso e ottimista’ secondo la Federconsumatori nel ricordare, tra l’altro, come proprio l’Istituto Nazionale di Statistica, poco più di un mese fa, avesse reso noti dati sconfortanti, se non drammatici, su quella che è la grave situazione relativa alla povertà ed alle diseguaglianze sociali.
Secondo il Presidente della Federconsumatori, Emilio Viafora, è ancora lontano il superamento definitivo, per l’Italia, della crisi economica come peraltro emerge dalle continue segnalazioni e denunce che l’Associazione dei Consumatori riceve da parte di cittadini che sono in difficoltà a far fronte a quelle che sono le spese ordinarie.
Di conseguenza, l’Associazione dei Consumatori auspica che il Governo italiano non si lasci trasportare dall’ottimismo emerso dai dati Istat rilasciati negli ultimi mesi, e che invece, in vista della prossima Legge di Bilancio, metta a punto misure incisive finalizzate a rilanciare l’occupazione in Italia, ed a far recuperare il potere d’acquisto di salari e stipendi alle famiglie.
