Mercoledì scorso, 10 agosto del 2016, si è tenuta una seduta del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), a Palazzo Chigi, al termine della quale sono stati sbloccati finanziamenti per 40 miliardi di euro circa al fine di dare impulso alla programmazione nazionale in materia di investimenti pubblici. Nel dettaglio, 9 miliardi di euro di risorse riguardano la rete ferroviaria, 13,4 miliardi di euro per i Patti per il Sud, e 15 miliardi di euro per il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
I quasi 40 miliardi di euro, considerando le aree tematiche, risultano essere così ripartiti: 21,7 miliardi di euro alle Infrastrutture, 7,5 miliardi di euro all’Ambiente, 6 miliardi di euro allo Sviluppo economico e produttivo, 2,1 miliardi di euro al Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali, 357 milioni di euro all’Occupazione, inclusione sociale e lotta alla povertà, istruzione e formazione.
Per quel che riguarda invece i Patti per il Sud, la ripartizione dei fondi sbloccati riguarderà le Regioni e le Città Metropolitane. Trattasi, nello specifico, delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Regione Sardegna, Regione Siciliana. Le Città Metropolitane sono invece quelle di Reggio Calabria, Napoli, Bari, Cagliari, Catania, Messina e Palermo. E nel complesso tutti i fondi sbloccati dal CIPE, in accordo con quanto mette in risalto il Governo, sono legati ad opere infrastrutturali attese da tempo.
