Per l’Italia la crescita economica, robusta e sostenibile, è ancora un miraggio. La conferma in merito è arrivata da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) che, in base ai dati preliminari, ha rilevato che nel secondo trimestre del 2016 il Prodotto interno lordo (Pil) è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente, mentre su base annua la crescita dell’economia registra un modesto +0,7%.
Il Codacons, nel commentare le rilevazioni che sono state fornite dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), ha messo in risalto non solo come in realtà l’Italia non riparta, ma anche come siano state del tutto disattese le previsioni di crescita dell’economia del nostro Paese.
Carlo Rienzi, presidente del Codacons, ha messo evidenza che ‘si tratta di un nuovo fallimento per le politiche economiche del Governo Renzi‘, e che l’Esecutivo per quel che riguarda la politica economica deve necessariamente cambiare rotta. In particolare, secondo il presidente del Codacons servono ‘misure in grado di sostenere le famiglie, far ripartire i consumi e aumentare l’occupazione‘.
Pure la Federconsumatori ha commentato il Pil Istat parlando di un ‘dato del tutto insufficiente per una vera ripresa della nostra economia‘ a conferma di ‘una crisi talmente profonda, dalla quale in assenza di interventi concreti è difficile uscire’.
