In Italia le banche e le società di gestione del risparmio, per trattenere e per attirare i clienti più facoltosi, sono sempre più lanciate nei servizi e nella consulenza a 360 gradi che nulla ha a che fare, tra l’altro, con il mondo bancario. Gli istituti di credito, al servizio dei grandi ricchi, sono infatti sempre più organizzatori di vacanze, soggetti che per loro conto si occupano di sbrigare pratiche, ed anche coloro che vanno a caccia per conto del cliente di biglietti introvabili per spettacoli.
In accordo con quanto riportato da IlGiornale.it, quello dei servizi e delle consulenze ad hoc per i grandi ricchi è un business che non solo è in forte espansione, ma che presenta pure degli elevati spazi di crescita. E questo anche perché nel campo della consulenza finanziaria l’assistenza ai clienti più ricchi può essere portata avanti su tanti fronti, anche da quelli che, per esempio, permettono al cliente bancario di accedere ad investimenti alternativi, dall’arte ai gioielli e passando per l’accesso al master per i figli.
Oltreoceano per i ricchi l’accesso ad un canale privilegiato e fiduciario, per servizi e consulenza ad hoc bancaria, finanziaria ed extrabancaria, è una pratica consolidata, ma ora anche in Italia le banche si stanno attrezzando per erogare quelli che vengono definiti come servizi ad alto valore aggiunto a favore di quei clienti che gli istituti di credito non definisco ricchi o facoltosi, ma ‘premium‘.
