Nessun problema oggi, martedì 26 giugno del 2018, per gli automobilisti che devono fare rifornimento di benzina e diesel nelle stazioni di servizio sull’intera rete nazionale di distribuzione. Lo sciopero proclamato dalle Associazioni dei gestori di rete di distribuzione dei carburanti, infatti, è stato revocato sul filo di lana dopo che il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) è venuto incontro alle istanze dei gestori in materia di obbligo legato all’adozione dell’e-fattura, ovverosia della fatturazione elettronica.
Faib, Figisc e Fegica confermano revoca sciopero benzinai
Con un comunicato ufficiale, nella giornata di ieri Faib, Figisc e Fegica, che sono le tre Federazioni dei gestori carburanti, hanno revocato lo sciopero citando proprio l’incontro con Luigi Di Maio, il Ministro dello Sviluppo Economico, che ha confermato per il settore la proroga all’1 gennaio del 2019 dell’entrata in vigore della fatturazione elettronica.
Il provvedimento, in particolare, sarà contenuto nel cosiddetto Decreto Dignità che dovrebbe includere pure misure di tutela per alcune categorie di lavoratori precari come i cosiddetti riders qualora non si trovasse un accordo diretto con gli operatori del comparto, ovverosia con quelli che sono attivi nella consegna di cibi a domicilio.
Ministro Di Maio sui benzinai: ‘Categoria utilizzata come cavia per la fatturazione elettronica’
‘Questa categoria si è ritrovata ad essere utilizzata come cavia per la fatturazione elettronica in anticipo su tutte le altre’, ha scritto via social network Facebook, riferendosi proprio ai gestori delle rete carburanti, il Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio aggiungendo che ‘È stata lanciata una novità senza dare il tempo e gli strumenti per attrezzarsi’.
