Saldi estivi 2018, sconti di fine stagione hanno perso il loro fascino?

Saldi estivi 2018, sconti di fine stagione hanno perso il loro fascino
Saldi estivi 2018, sconti di fine stagione hanno perso il loro fascino

Le svendite di fine stagione non sono più attraenti ed appetibili come in passato anche perché al di fuori dei canali tradizionali, a partire da Internet, i saldi sono presenti praticamente tutto l’anno. E così per i saldi estivi del 2018, e per gli sconti di fine stagione, che ormai hanno perso tutto il loro fascino, le vendite sono attese di nuovo in calo.

Saldi estivi 2018 saranno un flop, ecco perché secondo il Codacons

Questa è almeno la posizione del Codacons che, per i saldi estivi del 2018, prevede e stima un nuovo flop con un calo medio della spesa, per singolo scontrino, pari al 5% rispetto allo scorso anno. A differenza delle stime fornite dalle Associazioni degli esercenti e dei commercianti, infatti, secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti lo scontrino medio, durante il periodo dei saldi estivi 2018, non supererà la soglia dei 64 euro pro capite.

Ricordiamo che, con l’eccezione della Sicilia e della Basilicata, in tutte le Regioni italiane i saldi estivi partiranno sabato prossimo, 7 luglio del 2018, con un calo delle vendite anno su anno che, sempre secondo il monitoraggio che è stato effettuato dal Codacons, sarà più marcato nel Sud Italia con picchi negativi fino a -15%.

Flop saldi estivi 2018 soprattutto per i piccoli negozi, bene gli outlet e le boutique di alta moda

Il flop dei saldi estivi 2018, sempre secondo le stime dell’Associazione dei Consumatori, non riguarderà tutta la distribuzione commerciale, ma solo i piccoli negozi, mentre sono attesi buoni affari per gli operatori degli outlet e delle boutique di alta moda specie in ragione della presenza in Italia, nelle prossime settimane, di tanti turisti stranieri.