Rischio usura prestiti imprese aumenta con il calo degli impieghi bancari

Rischio usura prestiti imprese aumenta con il calo degli impieghi bancari
Rischio usura prestiti imprese aumenta con il calo degli impieghi bancari

Nel periodo dal mese di maggio del 2015, allo stesso mese del corrente anno, in Italia c’è stata una diminuzione degli impieghi bancari corrispondente a 13,8 miliardi di euro. A rilevarlo è stata l’Associazione degli artigiani della Cgia di Mestre mettendo in evidenza, tra l’altro, come il calo degli impieghi bancari si spieghi anche con la situazione di difficoltà in cui versano attualmente in Italia molti istituti di credito.

Inoltre, se si considera il picco massimo di erogazione di prestiti da parte del banche in Italia, registrato nel mese di maggio del 2011, il calo degli impieghi bancari rispetto al mese di maggio del 2016 sfiora i 117 miliardi di euro.

Secondo la Cgia di Mestre il persistente calo degli impieghi bancari rischia di alimentare e di accentuare nel nostro Paese il fenomeno dell’usura che, per il tessuto produttivo, dal punto di vista non solo economico, ma anche sociale, risulta essere tra i più destabilizzanti per il nostro Paese come emerge proprio dal monitoraggio che negli ultimi 15 anni ha effettuato l’Associazione degli artigiani di Mestre. Sull’usura, inoltre, la Cgia di Mestre fa presente che il fenomeno oramai non preoccupa solamente il Sud Italia, ma anche le realtà del Centro e del Nord del nostro Paese.