‘Dopo quasi 10 anni di blocco contrattuale, è stato appena firmato, con le organizzazioni sindacali, il primo nuovo #contratto dei dipendenti delle PA’. E’ così che, via social network Twitter, il Ministro Marianna Madia, alle 4 del mattino e dopo una lunga trattativa con i Sindacati, ha annunciato l’accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori statali, dai dipendenti dei ministeri a quelli delle agenzie fiscali, e passando per gli enti pubblici non economici in accordo con quanto è stato riportato dall’Agenzia di stampa Ansa.it.
Aumento stipendi PA, +85 euro lordi a regime sul salario base
Il rinnovo del contratto, che va a coprire tre anni, il 2016, il 2017 ed il 2018, prevede a livello economico ed a regime un aumento medio degli stipendi che è pari ad 85 euro lordi considerando lo stipendio base. Complessivamente nel rinnovo contrattuale ad essere coinvolte sono in tutto quasi 250 mila lavoratori.
All’interno dell’accordo è stata tra l’altro definita una misura contro la precarietà che prevede contratti a tempo determinato per un periodo massimo non superiore ai 3 anni con possibilità di proroga solo per altri 12 mesi, e comunque solamente in casi eccezionali.
Pugno duro contro i furbetti della Pubblica Amministrazione, le novità
Per quel che riguarda invece le assenze strategiche, ingiustificate ed anomale nella Pubblica Amministrazione, con il nuovo accordo sul contratto a rimetterci sarà tutto l’ufficio. E contro i lunghi ponti attraverso assenze ingiustificate in continuità con i giorni festivi, i lavoratori a caccia di periodi di vacanza rischiano ora prima di rimanere fuori dall’ufficio e senza stipendio, e poi potrà scattare anche il licenziamento in caso di recidiva.