Fumata bianca per l’aumento di capitale di Banca Carige e, quindi, per il rafforzamento patrimoniale dell’Istituto di credito. L’operazione si è infatti conclusa con la sottoscrizione di numero 54.435.699.840 nuove azioni ordinarie Banca Carige per un controvalore complessivo pari a 544.356.998,40 euro, dei quali 54.435.699,84 euro a titolo di capitale, e 489.921.298,56 euro a titolo di sovrapprezzo in accordo con quanto precisa la società quotata in Borsa a Piazza Affari con una nota.
Banca Carige, aumento di capitale sopra il target BCE di fine 2017
Il controvalore dell’aumento di capitale sottoscritto, di conseguenza, si attesta sopra il target BCE di fine 2017 fissato a 500 milioni di euro per quella che è un’operazione conclusa con successo nell’ambito di un piano di rafforzamento patrimoniale che, annunciato dall’Istituto il 14 settembre scorso, è per oltre 1 miliardo di euro.
Per effetto dell’operazione di aumento di capitale, Banca Carige rende noto che il nuovo capitale sociale dell’Istituto di credito, corrispondente a 2.845.857.461,21 euro, è ora composto da numero 55.265.855.473 azioni ordinarie, e da numero 25.542 azioni di risparmio, prive dell’indicazione del valore nominale.
Attestazione aumento di capitale depositata nei termini di legge
Nell’ambito dell’intera operazione di rafforzamento patrimoniale, Banca Carige si è avvalsa dello Studio Clifford Chance che ha agito in qualità di Advisor legale. Nei termini previsti dalla legge, inoltre, l’Istituto ha comunicato che l’attestazione della sottoscrizione dell’aumento di capitale è stata depositata ai fini dell’iscrizione presso il Registro delle Imprese di Genova.
Per quel che riguarda gli azionisti rilevanti di Banca Carige, il sito del Quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’ riporta che Malacalza Investimenti a conclusione dell’aumento dovrebbe detenere una quota attorno al 22% del capitale sociale dell’Istituto.
