La situazione è ormai ben nota, e coinvolge la grande maggioranza degli Stati. Il mondo nella sua quasi interezza sta vivendo un periodo di quarantena forzata, per contrastare la diffusione del Coronavirus. Abitudini modificate, quotidianità snaturata. Anche nelle piccole cose. Prendendo come riferimento l’Italia, sono veramente poche le situazioni in cui è permesso uscire dalla propria abitazione. Una di queste è la necessità di andare a fare la spesa.
Al supermercato o ai rivenditori di alimentari, il concetto è il medesimo: acquistare beni di prima necessità. Principalmente cibo, ma non solo, di modo da fronteggiare questo periodo. Per il sostentamento. Ma quali sono i prodotti maggiormente acquistati, o dei quali comunque sarebbe assolutamente consigliabile essere provvisti in un periodo simile?
Quali sono i prodotti necessari in quarantena
Andiamo a vedere quali sono le direttive di base che ci permettano di perseguire due obiettivi in contemporanea: da una parte rifornirci degli alimenti (ed elementi) necessari, e dall’altra evitare sprechi. Questa è una tendenza che si è purtroppo sviluppata ed è cresciuta parecchio nelle prime settimane di quarantena: sono stati davvero tanti i cittadini a comprare, anche tramite ordini a domicilio, prodotti che non fanno di certo parte di quella categoria di indispensabili. Risulta molto importante invece in questo periodo, per una serie di ragioni, limitare o direttamente evitare ogni tipo di spreco e spesa superflua.
Vediamo quali sono quindi le componenti di questa ideale lista di generi alimentari e prodotti che non possono assolutamente mancare in un periodo come questo. In primo luogo certamente ci concentreremo sugli alimentari. E dunque una buona alternanza tra cibi freschi e cibi surgelati, con attenzione però alle tipologie selezionate: la quarantena può infatti indurci nell’inganno di acquistare prodotti ipercalorici e non salutari.
Dunque precedenza alle verdure di ogni tipo e alla frutta, per poi passare ad una accurata selezione: affettati, formaggi e carne sono certamente le tre categorie fondamentali di cibi freschi. Ricordiamoci sempre di controllare la data di scadenza. Per quanti riguarda i surgelati, facciamo attenzione ad acquistare alimenti che si presentino come davvero salutari, e non semplicemente più semplici e rapidi da cucinare. A corredo di queste due categorie, ci sono poi tutti quegli elementi culinari indispensabili per qualsiasi pasto, per cucinare o condire: olio, sale, zucchero, lievito, caffè, biscotti, sughi, legumi, pane, uova e via dicendo. Ovviamente, in questa categoria possiamo inserire anche la pasta.
I prodotti al di là degli alimenti
La lista non può però essere completa e terminata solamente con gli alimentari: dobbiamo infatti pensare anche a tutta un’altra serie di prodotti, fondamentali per la vita quotidiana in qualsiasi situazione e a maggior ragione in quarantena. Si tratta di tutti quei prodotti utili per l’igiene della persona e della casa: dai detersivi ai dentifrici, fino ai sacchetti per l’immondizia e alla carta igienica. Anche in questo caso la lista è lunga, ma dovremmo limitarci ai prodotti essenziali e non eccedere, per evitare ancora una volta gli sprechi.
