Napoli capitale delle pizzerie italiane, ma sempre più spesso la fa uno straniero

Napoli capitale delle pizzerie italiane, ma sempre più spesso la fa uno straniero
Napoli capitale delle pizzerie italiane, ma sempre più spesso la fa uno straniero

La cucina italiana nel mondo è conosciuta per uno dei suoi piatti simbolo, la pizza, ma nel nostro Paese questa viene sempre più spesso preparata da uno straniero. Questo è quanto è emerso, in particolare, da una elaborazione che è stata effettuata dalla Camera di commercio di Milano su dati 2016 del registro delle imprese.

Nel dettaglio, sono state analizzate, per quel che riguarda il settore della ristorazione, le pizzerie di Roma, Napoli, Torino, Milano e Bologna. Ebbene, dai dati è emerso che in Italia la pizza è sempre più etnica in quanto in città come Bologna e Milano la metà delle pizzerie ha come titolare un cittadino straniero.

A Roma, invece, il rapporto è di 1 titolare straniero su 5, ed 1 su 3 a Torino, mentre Napoli resiste, a larga maggioranza di titolari di cittadinanza italiana, confermandosi di conseguenza come la capitale delle pizzerie italiane.

Tra gli stranieri specializzati nella pizza in Italia spiccano in particolare gli egiziani. Basti pensare che a Milano i titolari stranieri di pizzerie, aventi nazionalità egiziana, sono pari al 66% del totale prendendo in considerazione le sole imprese individuali. Elevata è la percentuale di egiziani pure a Roma con il 59%, e poi a Torino sono un po’ meno della metà con il 42%.