Mutui casa: richieste si stabilizzano a maggio, pesa il calo delle surroghe

Comprare casa a 1 euro, campagna nel Messinese contro lo spopolamento
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Nel mese di maggio del 2018 in Italia le richieste di mutui si sono spostate verso nuovi livelli di equilibrio. A rilevarlo ed a riportarlo è stato il CRIF nel precisare come il mese scorso, con un -0,1%, ci sia stata una sostanziale stabilizzazione delle interrogazioni degli istituti di credito. Inoltre, dopo due anni di crescita che è stata ininterrotta, segna il passo l’importo medio per i mutui con un calo che è stato dello 0,9%.

Finanziamento ipotecario per surroga, convenienza rottamazione mutuo in discesa

I risultati di maggio 2018 sono stati condizionati dal calo delle surroghe, ovverosia dalla contrazione del bacino potenziale di famiglie che possono trarre vantaggio andando a rottamare, cambiando banca, il finanziamento ipotecario in corso di pagamento.

Con un calo dello 0,9%, come sopra accennato, l’importo medio richiesto per i mutui è stato pari a 125.334 euro. E questo perché il 29,5% del totale dei mutui richiesti a maggio 2018 presentava un controvalore compreso tra i 100.001 euro ed i 150.000 euro.

Piano di ammortamento mutuo fino a 20 anni, la soluzione più gettonata

Per durata, anche nello scorso mese di maggio del 2018 gli italiani hanno chiesto mutui per la casa con un piano di ammortamento dai 16 ai 20 anni nel 26% dei casi sul totale. La crescita anno su anno su tale intervallo di scadenza è stata pari all’1,8%. Inoltre, ha altresì rilevato il CRIF, oltre 7 richieste di mutuo su 10 hanno comunque un piano di rimborso che, sempre a maggio 2018, è stato superiore alla soglia dei 15 anni di durata. Per la durata sotto i 5 anni, tipica dei mutui per sostituzione, la quota sul totale è invece pari ad appena lo 0,6%.