L’Agenzia di rating Moody’s ha rivisto la crescita dell’economia italiana verso il basso per l’anno in corso e per il prossimo. Nel dettaglio, in base alle previsioni dell’Agenzia di rating il prodotto interno lordo italiano crescerà quest’anno dell’1,2% rispetto ad una precedente stima di +1,5%. E’ stata limata verso il basso pure la previsione Pil 2019 con un +1,1% rispetto al precedente +1,2%.
Economia globale resta solida per Moody’s, ma occhio alla guerra dei dazi
Nel suo ultimo ‘Global macro outlook‘, Moody’s spiega la revisione in calo delle stime di crescita, per l’Italia, con la forza inferiore alle attese che l’economia tricolore ha fatto registrare durante il secondo trimestre del corrente anno.
Su scala globale, inoltre, pur confermando che l’economia mondiale resta solida, l’Agenzia ha comunque posto l’accento sul fatto che il tasso di crescita potrebbe aver raggiunto il suo picco considerando, tra l’altro, gli effetti negativi, per il 2019, legati alle tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina.
Economia italiana, l’unica tra i grandi Paesi Ue che cresce al rallentatore
In accordo con quanto è stato riportato da ilsole24ore.com, Moody’s ha posto l’accento pure sul fatto che l’Italia, tra i grandi Paesi dell’area euro, è l’unica economia che non si espande ad un ritmo sostenuto.
Diversa è invece la previsione dell’Agenzia per la Germania che, considerata ancora l’economia-motore dell’Ue, ha confermato la crescita Pil tedesco a +2,2% nel 2018 ed a +1,7% per l’anno prossimo. E se quella tedesca è l’economia che traina l’Europa, su scala globale l’economia che rappresenta il driver per la crescita globale è quella degli Stati Uniti.
