Mercato auto Italia 2017, vicino il traguardo delle immatricolazioni a quota 2 milioni

Acquisto auto diesel, drastica flessione delle immatricolazioni a novembre
Acquisto auto diesel, drastica flessione delle immatricolazioni a novembre

‘Ci avviciniamo al traguardo fatidico dei 2.000.000 di vetture, ma non lo supereremo’. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Michele Crisci, che è il Presidente dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, nel commentare i dati sulle immatricolazioni che, per il mese di ottobre del 2017, sono stati resi noti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Nel dettaglio, in Italia lo scorso mese di ottobre del 2017 si è chiuso con 157.900 auto nuove che sono state immatricolate, e con una crescita del mercato che, anno su anno, è stata del 7,1% rispetto alle 147.435 immatricolazioni rilevate nel mese di ottobre del 2016. Per quel che riguarda il mercato auto 2017, l’Unrae conferma la stima annuale di 1,98 milioni di immatricolazioni a fronte, per il 2018, di una sostanziale conferma dei volumi. Per il prossimo anno, infatti, l’Associazione delle Case automobilistiche estere stima 1.998.500 vendite con un incremento sul 2017 pari allo 0,9%.

L’Unrae ha inoltre ribadito la necessità di mettere a punto provvedimenti che permettano di sostituire i veicoli che attualmente circolano sulle strade, e che sono obsoleti, meno sicuri ed anche più inquinanti. Da un’analisi che è stata condotta dal Centro Studi e Statistiche dell’Unione, infatti, è emerso che il parco auto anziano circolante è composto da ben 1,6 milioni di vetture che, ante direttiva Euro, presentano una velocità di uscita che è molto lenta considerando l’attuale andamento delle radiazioni.

Secondo le stime dell’Unrae, per smaltire in Italia tutte le auto ante direttiva Euro al ritmo attuale servirebbero ben 32 anni, così come ci vorrebbero 25 anni per veder sparire dal parco auto circolante tutte le vetture che sono Euro 1. Ed altri 10 anni, infine, per smaltire tutte le Euro 2.