Sia che stiate iniziando una piccola attività o che stiate esplorando i modi per espandere un’attività esistente, un business plan professionale è uno strumento importante per aiutare a guidare le vostre decisioni.
Pensatelo come una tabella di marcia verso il successo, che fornisce maggiore chiarezza su tutti gli aspetti del vostro business, dal marketing e le finanze alle operazioni e ai dettagli del prodotto/servizio che si vuole immettere sul mercato.
Molti novelli imprenditori, innamorati della propria idea, sono tentati di saltare direttamente alla fase startup. Scrivere un business plan invece è un passo cruciale per verificare la fattibilità di un business prima di investire, magari vanamente, tempo o denaro, e di compiere errori che poi è difficile se non impossibile correggere.
Esistono vari modi di realizzare un business plan. Uno dei più semplici e gratificanti e quello di usare un software professionale, che permetterà di avere il pieno controllo di tutte le fasi di lavorazione, a costi ridotti e con estrema comodità d’uso. Garantendo un livello professionale, indispensabile per iniziare al meglio la propria avventura.
Per approfondire, vedere anche come avviare una attività di successo.
Cos’è un business plan
Lo scopo di un business plan è quello di aiutare ad articolare una strategia per l’avvio dell’attività. Fornisce anche indicazioni sui passi da compiere, sulle risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali e su una linea temporale dei risultati previsti.
Tanto per iniziare un business plan contiene la cosiddetta analisi di contesto, e cioè l’analisi di quale è il potenziale mercato del prodotto scelto, della concorrenza presente, le strategia di marketing da portare avanti.
Poi aiuta a pianificare gli acquisti: impegnare risorse per acquisire nuovi beni come computer, software o mezzi di trasporto non è mai una decisione facile per i proprietari di piccole imprese attenti al budget, soprattutto se in fase di startup.
Ma un business plan può aiutare a capire se l’acquisto è sostenibile, se è meglio l’acquisto o il leasing, quanto tempo ci vorrà per ammortizzare le cifre spese.
Oltre a fornire una tabella di marcia per il progresso e un piano di marketing, il business plan può essere indispensabile per assicurarsi un finanziamento, magari regionale o europeo, aprire una linea di credito con una banca o attirare degli investitori.
Un business plan che risponde alle domande sulla redditività e la generazione di entrate può fare davvero la differenza quando si va a caccia di soldi.
Un business plan può essere necessario anche per attirare una serie di professionalità che potrebbero essere utili alla vostra startup, come avvocati, locatori, consulenti o contabili, rassicurati dalla solidità del vostro piano di impresa.
Come fare un business plan
Un business plan insomma è utile, anzi indispensabile. Il problema ora è capire come realizzarlo. Esistono studi professionali che di lavoro si occupano di redigere business plan per le aziende. Rivolgersi a loro però non è sempre la scelta migliore, soprattutto per una startup.
I costi infatti, soprattutto nel caso di un progetto ancora da sgrossare, possono essere elevati o comunque difficili da sostenere per chi ancora non ha iniziato il suo business, e comunque sarebbero risorse sottratte alla fase di avvio dell’impresa.
Inoltre, soprattutto quando l’idea di impresa è veramente buona e originale, c’è una naturale e giusta gelosia dell’imprenditore, che non la condivide facilmente per paura che qualcuno con più risorse a disposizione gliela possa rubare.
Esiste però l’aiutante perfetto per redigere un business plan, professionale come il migliore studio, aggiornato su tutte le procedure, e decisamente discreto: un software.
Software per redigere un business plan professionale
Sul mercato esistono vari software per realizzare business plan professionali. Un ottimo punto di partenza è proprio il sito Software Business Plan.
Per scegliere i più adatti bisogna stare attenti ad alcune caratteristiche. La prima deve essere la facilità d’uso.
Un software per realizzare un business plan deve essere adatto anche a chi è alle prime armi, e deve aiutarlo a muoversi con una interfaccia amichevole e non troppo per addetti ai lavori.
Un’altra caratteristica fondamentale che deve avere è l’estrema flessibilità. Le idee di impresa in fase iniziale sono spesso confuse o ancora grossolane, e proprio creando un business plan si raffinano, e a volte cambiamo completamente.
Per questo motivo il software scelto deve consentire facilmente di passare da una categoria merceologica all’altra, di variare forma societaria, di cambiare volumi e tipologie di mercato.
Altro importante “plus” che un software può avere è un’assistenza tecnica personalizzata, o comunque facile da contattare, o almeno dei tutorial dedicati per imparare a usarlo al meglio. La materia infatti è complessa, e un software professionale, seppur amichevole come modalità d’uso, necessita di un periodo di training per essere usato al meglio.
Per quanto riguarda i costi sono vari e dipendono dalle tipologie di software scelte. In particolare variano se si decide di acquistare il pacchetto completo o di fare un abbonamento, che può avere cadenza mensile o annuale. L’abbinamento probabilmente è la scelta migliore.
Il business plan, oltre che nella fase di avvio dell’attività, dovrebbe essere rinnovato con cadenza almeno annuale, ma dopo una prima fase di uso intensivo il software potrebbe non essere più necessario, e la scelta dell’abbonamento vi permetterebbe di limitare i costi.
Nel caso in cui invece siate diventati nel mentre degli utilizzatori appassionati il costo di un abbonamento, soprattutto nella versione annuale, è comunque decisamente sostenibile rispetto ai grandi vantaggi che software come questi possono creare per il vostro business.
Conclusioni
Un progetto imprenditoriale su due chiude dopo il primo anno di attività. Questo perché ci si è lanciati sul mercato troppo presto, senza essersi presi il tempo di analizzare una serie di fattori e di punti di forza e di debolezza del proprio business.
Un software per realizzare un business plan potrebbe essere il primo passo per iniziare e portare a termine questa analisi, e permettervi di far diventare il vostro sogno una solida realtà.
