L’antisismica per l’industria su strutture prefabbricate in calcestruzzo

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La tecnologia costruttiva ha fatto passi da gigante e continua a evolversi con moderne innovazioni, anno dopo anno. Ciò che sembrava all’avanguardia decenni fa ad oggi è già sorpassato e non più conveniente, oppure semplicemente non più aderente alle nuove normative che regolano il delicato settore edile.

Esistono aziende, come ad esempio Seriana edilizia, che riescono a stare al passo coi tempi, riuscendo a innovare di continuo i propri sistemi di sviluppo e progettazione, offrendo ai loro clienti standard sempre più efficaci e affidabili nel tempo.

È effettivamente questo l’obiettivo cercato da molti costruttori: trovare sistemi efficienti che risultino essere al contempo sicuri, così da regalare sia ai clienti che ai protagonisti della scena costruttiva una completa serenità.

Questo è importante per le abitazioni civili, ma è fondamentale anche a livello industriale, un contesto in cui i lavoratori pretendono a ragione di lavorare in ambienti al 100% sicuri dal punto di vista edilizio. Una tematica presa in seria considerazione dalle aziende stesse, che investono ingenti budget per rendere le loro strutture affidabili, in ogni situazione contesto.

Strutture prefabbricate

Quando si parla di prefabbricati non sempre si pensa a materiali come il calcestruzzo: quest’ultimo viene invece utilizzato in modo intensivo anche per questa particolare modalità di costruzione edile, portando moltissimi vantaggi in termini funzionali ed economici.

L’utilizzo del calcestruzzo risulta essere infatti una validissima opzione sia per ambienti residenziali, che per capannoni o costruzioni di tipo industriale. Lo sviluppo della tecnologia che sta alla base della prefabbricazione ha origine verso la metà dell’ottocento, come anche un’altra innovazione che viene denominata “pressocompressione del calcestruzzo”.

La creazione di prefabbricati prevede una produzione organizzata in maniera smart dei vari elementi strutturali, come travi, pilastri o altre tipologie di componenti, appositamente progettati e realizzati per poter poi essere spostati e utilizzati direttamente all’interno dei cantieri, tramite un versatile processo di assemblaggio.

Ciò che viene spesso trascurato è il fatto che le strutture prefabbricate, permettono di ottenere dei processi produttivi razionalizzati, senza trascurare però importanti variabili come il controllo relativo alla qualità e agli standard edilizi attualmente in vigore.

Altri vantaggi sono senza dubbio anche una maggior certezza dei costi già in fase preventiva, così come una spesa in termini economici nettamente inferiore rispetto ad un’edilizia di tipo tradizionale.

Un fattore da non sottovalutare è anche il tempo di realizzazione della struttura edile finale, che risulta ovviamente molto inferiore rispetto all’allestimento di strutture funzionali alla normale edilizia. Anche per ciò che riguarda un eventuale futuro smontaggio, i vantaggi sono evidenti: i processi sono anche in questo caso semplici e attuabili senza un grande impatto generale sul progetto.

L’utilizzo di strutture prefabbricate porta inoltre ad una naturale riduzione degli scarti, che riescono ad essere minimizzati evitando inutili sprechi che generalmente si generano in cantiere.

L’antisismica a livello industriale per prefabbricati

I processi di prefabbricazione, come appena evidenziato, portano grandissimi vantaggi tecnico-funzionali, oltre che riduzione dei costi e dei tempi di progettazione e di sviluppo. A questa tecnologia costruttiva si possono poi sommare anche tutti i vantaggi derivanti dall’antisismica dedicata al mondo dell’industria. Anche in questo settore le evoluzioni tecnologiche, così come le scoperte tecniche, sono state evidenti e vengono sempre più implementate dove ne emerge la necessità.

L’antisismica porta quindi un livello di sicurezza in ambito industriale sicuramente maggiore rispetto a ciò che avveniva in passato, così da garantire spazi e ambienti che possono resistere senza problemi ad eventi avversi potenzialmente compromissivo delle aree produttive.

Questi settori sono costantemente soggetti a sviluppi tecnologici, grazie all’attenzione, alla ricerca e agli investimenti da parte delle aziende, che permettono di raggiungere standard costruttivi e progettuali sempre più elevati e di garantire al cliente finale un’assoluta garanzia di efficienza.