Il rapporto tra keywords performanti e vendite con e-commerce

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Siamo sempre più abituati a dare del tu alla tecnologia, andiamo in cerca di info e persone ma soprattutto di prodotti e servizi sul web. La vetrina digitale è ormai divenuta un punto di riferimento assoluto per lo svolgimento della nostra routine, ad ogni livello. Le case sono sempre più ‘smart’ e popolate di assistenti virtuali ai quali poniamo domande e chiediamo consigli, durante il giorno siamo poi sempre in compagnia degli apparecchi elettronici come tablet e smartphone che ci sono di supporto, mentre in ufficio lavoriamo costantemente di fronte a una moltitudine di schermi digitali.

Nuove abitudini imprenditoriali e ad alta tecnologia

Le nostre abitudini sono cambiate parecchio in conseguenza del boom della tecnologia e di internet, soprattutto quelle connesse allo shopping che adesso avviene in gran parte attraverso le popolari piattaforme di e-commerce. Al punto che quello delle vendite online rappresenta oggi un percorso di business quasi obbligato che imprese grandi e piccole si trovano a intraprendere con l’obiettivo di massimizzare il fatturato e ampliare il proprio pubblico di riferimento.

C’è un passaggio clou che consente di mettere a fuoco la migliore strategia per le vendite tramite e-shop: si tratta della corretta scelta delle keywords digitando le quali gli utenti potranno intercettare prodotti e contenuti interessanti. Quando parliamo di keywords (ovvero di parole chiave) il riferimento è a quei termini – uno o anche più di uno – che vengono inseriti nella barra di ricerca dei motori come Google per trovare siti e prodotti interessanti.

Un sito di e-commerce che punti a intercettare nuovi clienti potrà avere qualche difficoltà in più a fare questa ricerca di parole chiave e il motivo è presto detto: su internet ci si immerge costantemente in un mare magnum di opportunità diverse e le stesse pagine dell’e-commerce potrebbero essere decine e decine. Una stessa keyword, insomma, potrà rispondere anche a più di un bisogno relativo al pubblico utente. Chi possiede un e-commerce dovrà allora prestare innanzitutto attenzione a suggerire in maniera corretta ai motori di ricerca come Google i bisogni specifici ai quali determinate url e ricerche rispondono. Va da sé che anche scegliere il giusto nome di dominio è essenziale: si tratta infatti della prima impressione e infarinatura che gli utenti avranno in relazione al brand. Inoltre, da questa scelta dipenderanno conseguenze importanti in ottica SEO.

Le categorie di keywords e come si utilizzano

Per saperne di più sulle meraviglie delle keywords per il web la prima cosa da fare sarà procedere a un’analisi delle relative categorie all’interno delle quali esse si inseriscono. Quello di web marketing e strategie digitali è un pianeta sconfinato, per questo occorre imparare a destreggiarsi nella relativa terminologia. Esistono quattro macro aree di riferimento e si tratta di keywords di tipo: transazionale, informazionale, georeferenziate e navigazionali. Senza dimenticare che esiste anche un’ulteriore categoria, quella delle keywords generiche (che cioè potrebbero essere inserite in più contesti).

Le keywords transazionali sono quelle che entrano in gioco in relazione all’acquisto: prezzo, promozione, offerta e così via. Esse sono in genere strettamente connesse alle info di pagamento e alle schede dei prodotti o alle landing page. E’ chiaro che in un e-shop queste parole chiave ricoprono un ruolo di assoluta primazia.

Per quanto riguarda invece quelle di tipo informazionale, sono quelle keywords che si collegano a una fase primordiale di ricerca in cui si ha necessità di acquisire info sulle modalità per soddisfare un certo bisogno.

Troviamo poi le keywords georeferenziate che, come dice il termine, puntano a circoscrivere la ricerca a una determinata zona: l’obiettivo è intercettare persone inserite in un certo ambito, azzerando le barriere geografiche.

Infine, uno sguardo alle keywords navigazionali: sono quelle attraverso le quali si va in cerca di un determinato portale. Sono utilizzate soprattutto quando la persona abbia già preso una decisione e, in genere, contengono il nome del brand.

Al giorno d’oggi compriamo qualsiasi tipo di prodotto online, sia per la casa che in relazione alla moda e alla tecnologia. E’ chiaro che le aziende per ottenere un maggior successo dovranno impiegare anche strategie SEO. Per esempio sarà corretto strutturare la parte di e-shop dividendo i prodotti per categorie e procedendo ad attribuire a ciascuna le parole chiave più consone (ripetendole nelle categorie e nelle sottocategorie di riferimento). Un altro aspetto essenziale è poi quello del monitoraggio dei risultati: avere riscontri positivi è essenziale per il prosieguo dell’attività.